Pittore fiammingo (Anversa 1579 - ivi 1657), allievo di P. Bruegel il Giovane nel 1592, è ricordato come "maestro" nel 1602. Nel 1608 venne in Italia, e a Milano fu in contatto con il card. Borromeo. Dal [...] es., La caccia di Sansone, Rennes, museo). S. si era infatti specializzato nella pittura di scene di caccia (La caccia al cervo, Bruxelles, Musées royaux) e di nature morte nelle quali gli animali, morti o vivi, si mischiano alla frutta, al vasellame ...
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Saronico, Golfo Golfo della Grecia meridionale, nel Mare Egeo, tra il Peloponneso (Corinzia) e l’Attica; vi si aprono il porto del Pireo a E e quello di Eleusi a N; a NO comunica col Golfo di Corinto per [...] Golfo di Egina dall’isola omonima che si trova al suo centro.
Il nome S. viene fatto derivare da Sarone (gr. Σάρων), mitico re di Trezene, in Argolide, che inseguendo durante una caccia un cervo (o un maiale), entrò in quel tratto di mare e annegò. ...
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Per tutti gli organismi viventi la durata della vita individuale è limitata in un determinato spazio di tempo, che, pur presentando notevoli variazioni (per cause morbose intercorrenti e provocanti la [...] con ogni possibile esattezza per l'uomo è d'anni 80-150; per l'elefante 90-100; per il cavallo 45; per l'orso 50; per il cervo 30; per il cane 15-20; per la giraffa 30; per il leone 35; per il gatto 20; per i Roditori e Insettivori 6-10. Lo stato ...
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HENZE, Hans Werner
Musicista, nato a Gutersloh (Vestfalia) il 1° luglio 1926. Studiò al Conservatorio di Brunswick e poi a Heidelberg con Wolfgang Fortner, a Parigi con René Leibowitz. Dal 1953 risiede [...] opera radiofonica Un medico di campagna.
È autore anche delle opere Das Wundertheater (1949), Boulevard Solitude (1952), Re Cervo (1956), Il principe di Homburg (1960), di numerosi balletti, tra cui Variazioni (1949), Jack Pudding (1949), Rosa Silber ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (v. vol. V, p. 997)
P. Moreno
Alle fonti va aggiunto un epigramma frammentario pervenuto attraverso un papiro, che descriveva un quadro di Apelle concludendo [...] Un esempio è offerto dal mosaico di Pella con il motivo di acanto che circonda la scena della Caccia al cervo, attribuita a Melanthios (v.).
Si accrescono le informazioni sulla decorazione dei soffitti con cassettoni dipinti, secondo il procedimento ...
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SᾹRNᾹTH
G. Verardi
Località situata pochi km a Ν di Benares (V. VᾹRᾹṆASῙ), in India, dove il Buddha fece la sua prima predicazione, mettendo così in moto la Ruota della Legge. S. divenne pertanto uno [...] (v.), dove il Buddha morì. Nei testi buddhisti S. è nota come Mṛgadāva («Parco dei Cervi», a ricordo del sacrificio di un Bodhisattva nato come cervo) o Rṣipatana («Città degli asceti»); il nome attuale sembra essere una contrazione di Sāranganātha ...
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(o Torre in Pietra) Centro in provincia di Roma, presso la Via Aurelia, in una zona bonificata e colonizzata negli anni 1920.
Giacimenti del Pleistocene medio-superiore hanno dato resti umani e industrie [...] ) indicano un passaggio da climi miti a condizioni fresche. Il livello più recente comprende industrie su scheggia rissiane, a tecnica levalloisiana; le mammalofaune (daino e cervo elafo di tipo moderno) indicano un clima temperato o temperato-caldo. ...
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Nato a Muret nel 1841, morto a Tolosa il 3 maggio 1925. Ingegnere di ponti e strade, fu per qualche tempo addetto alla compagnia dei Chemins de fer du Midi, che lasciò nel 1876 per stabilirsi a Parigi, [...] . Questa gli permise di dedicarsi completamente allo studio del volo; costruì modellini di apparecchi volanti di vario tipo, quindi un grosso cervo volante, tutto di penne (1872), col quale riuscì a sollevarsi dal suolo. Tra il 1886 e il 1889 ideò e ...
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SESIA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Fiume del Piemonte, che nasce dal versante sud-orientale del massiccio del Rosa e dopo un percorso di 138 km. sbocca nel Po, presso Frassineto, raccogliendo le acque [...] e di Pavia. Riceve numerosi affluenti: sulla sinistra il Sermenza e il Mastallone; sulla destra il Sessera e sopra tutto il Cervo, che, insieme con l'Elvo, raccoglie le acque della piovosa zona biellese, accanto a numerosi altri fiumi minori, specie ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] società del Paleolitico, hanno infatti lasciato tracce inoppugnabili, in pitture e incisioni rupestri, di figurazioni ambigue (uomini-cervo, uomini-bisonte), il cui zoomorfismo è da ricondursi, per consenso ormai comune, a mimodrammi o pantomime ...
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cervo
cèrvo s. m. (f. -a) [lat. cĕrvus, f. cĕrva]. – 1. a. Genere di ruminanti (lat. scient. Cervus) della famiglia cervidi, che vive con 15 specie (di cui la più nota è Cervus elaphus, in ital. c. nobile) e numerose sottospecie in Europa,...