Hausen, zur, Harald. - Medico e virologo tedesco (Gelsenkirchen 1936). Dopo aver completato gli studi (1960) si è dedicato allo studio dei legami tra le infezioni virali e lo sviluppo di specifici tipi [...] partire dai primi anni Settanta ha focalizzato la sua ricerca sul ruolo dei virus nell'insorgenza del tumore della cerviceuterina, giungendo con la sua équipe di lavoro a isolare alcuni tipi di papillomavirus umano (HPV; human papillomavirus) come ...
Leggi Tutto
papillomavìrus Virus a DNA (sigla HPV, dall'ingl. human papilloma virus "virus del papilloma umano") appartenente alle Papovaviridae, di cui esistono numerosi sierotipi; alcuni di essi sono implicati [...] comuni quali le verruche cutanee e i condilomi acuminati, mentre altri sono responsabili dell'insorgenza dei carcinomi della cerviceuterina. Le ricerche condotte a partire dagli anni Settanta del 20° secolo dal virologo tedesco H. zur Hausen - che ...
Leggi Tutto
Tumore epiteliale benigno costituito da un asse connettivo-vascolare e da un rivestimento epiteliale, uni- o pluristratificato, le cui cellule conservano i caratteri morfologici propri degli epiteli degli [...] papova, molte varietà del quale provocano verruche sulla cute e p. sulle mucose e sono implicate nell’insorgenza dei carcinomi della cerviceuterina.
La papillomatosi è la presenza di numerosi p. in uno stesso organo, per es., nella vescica urinaria. ...
Leggi Tutto
Tecnica chirurgica basata sull’utilizzazione del freddo a temperature al di sotto del punto di congelamento. Le basse temperature formano cristalli di ghiaccio all’interno delle cellule bersaglio con conseguente [...] per il trattamento di patologie maligne di organi interni come tumori retinici, epatici, prostatici e della cerviceuterina. La crioftalmologia prevede l’utilizzazione di procedimenti congelanti negli interventi chirurgici sulla retina (distacco) e ...
Leggi Tutto
Donna afroamericana (Roanoke 1920 - Baltimora 1951). Trentenne, ricoverata presso il Johns Hopkins Hospital di Baltimora - uno tra i pochi a prestare cure agli afroamericani nel periodo della segregazione [...] di disturbi successivi alla nascita del quinto figlio, qui nel 1951 le venne diagnosticato un adenocarcinoma della cerviceuterina prodotto da papillomavirus di genotipo 18. L'esame bioptico consentì inoltre di individuare una straordinaria capacità ...
Leggi Tutto
Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] , che diminuisce la quantità di ossitocina, sia dagli stimoli prodotti dalla suzione o dalla distensione della cerviceuterina. Questi fattori provocano un aumento dell'ossitocina accumulata attraverso la via ipotalamo-ipofisaria nella neuroipofisi ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] cui raggiunge la maturità sessuale, la femmina si prepara a una possibile gravidanza. Viene prodotto un uovo, la cerviceuterina diviene recettiva al passaggio degli spermatozoi, le capacità muscolari e secretorie dell'utero e delle tube di Falloppio ...
Leggi Tutto
Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] di questi neuroni. Lo stimolo per la secrezione di ossitocina durante il parto sarebbe la dilatazione della cerviceuterina e della vagina; analogamente, la dilatazione della vagina durante il coito produrrebbe una secrezione di ossitocina utile ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] associati al virus di Epstein-Barr, il tumore del fegato associato al virus dell'epatite B, il tumore della cerviceuterina al papillomavirus e la leucemia delle cellule T al relativo virus (Varmus e Weinberg 1993). Degli oltre venti oncogeni ...
Leggi Tutto
Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] associati al virus di Epstein-Barr, il tumore del fegato associato al virus dell'epatite B, il tumore della cerviceuterina al papillomavirus e la leucemia delle cellule T al relativo virus. Degli oltre 20 oncogeni identificati grazie all'omologia ...
Leggi Tutto
cervicale
agg. [der. del lat. cervix -icis «cervice»]. – In anatomia e medicina: 1. Della cervice, che appartiene alla cervice, detto di varî organi del collo (fasce, legamenti, vasi, ecc.); in partic., vertebre c., le prime 7 vertebre della...
paracervicale
agg. [comp. di para-2 e cervice, secondo l’agg. cervicale]. – In anatomia umana, di formazione che si trova in prossimità della cervice uterina (o collo dell’utero): connettivo p., connettivo lasso situato al lato della cervice.