GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] . Poco dopo l'ingresso nel costoso ufficio a Parigi, per far fronte alle spese il G. ricevette dal papa il vescovato di Cervia e l'abbazia di S. Maria di Pantano, nella diocesi di Todi.
Nel primo anno della nunziatura il G. dovette affrontare una ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] il 3 maggio 1349 a Rovigo da Francesco, vescovo di Tiberiade, e dal frate minore Guadagno de Majolo, vescovo di Cervia. Rimangono della sua attività episcopale ad Adria due soli atti di natura amministrativa. Nel primo, rogato nel 1349, il presule ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] e da queste sottoposto a maltrattamenti e sevizie che resero necessario il suo ricovero in ospedale, prima a Bologna poi a Cervia, e quindi a Ravenna, dove morì l'8 luglio 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico ...
Leggi Tutto
CAMORANA (Camurana, Camorando, Camerona), Francesco
Antonio Rotondò
Nato in data imprecisabile da una relazione adulterina in una famiglia da poco inurbata dalla villa modenese di Camorana, fu avviato [...] di eseguire la condanna al rogo sul cadavere esumato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, b. 3, proc. P. A. da Cervia, ff. 1r, 5r, 6v; b. 4, proc. G. M Tagliati, alias Maranello, f. 12v; b. 5, processo G. Callegari, ff. 3r, 5v; L ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] di Alessandro Volta per la sede della Electrical Engineers Institution di Londra.
Nel 1928, su incarico del Comune di Cervia, realizzò il Manifesto destinato a pubblicizzare Milano Marittima per il cui sviluppo egli ideò anche un torneo di tennis ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] pars comitum per antonomasia. I Malvicini trovarono facilmente il favore di Venezia, tradizionalmente interessata a Ravenna e a Cervia, e alla sua produzione salina, grazie alla loro politica di acquiescenza sistematica, che culminò nel trattato del ...
Leggi Tutto
DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] 14, in data 16 sett. 1591, dichiara la "molta amaritudine della sua partita"), commissario di Montefiore, podestà di Cervia, governatore di Ravenna, commissario dell'Abbondanza a Rimini. Il 30 maggio 1593 il card. Francesco Sforza, legato pontificio ...
Leggi Tutto
ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] giuridica, egli venne impiegato in diversi uffizi nell'amministrazione dello Stato della Chiesa, tra i quali quello di podestà di Cervia e poi di Lugo.
Ignota è la data della sua morte. Essa va collocata, presumibilmente, intorno all'anno 1660.
Bibl ...
Leggi Tutto
GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] opposero Faentini, Forlivesi e fuorusciti bolognesi al Comune di Bologna distinguendosi alla battaglia di ponte S. Procolo, all'assedio di Cervia e alla presa del castello di Riversano. Per il peso politico del padre e le sue capacità militari il G ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] della S. Sede, investito della città di Ravenna e delle 101 ville del suo comitato, della città e della rocca di Cervia, dei castra di Polenta, Cuglianello, Fusignano e Russi, quest’ultimo in via di edificazione, così come della località di villa ...
Leggi Tutto
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....