Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] confronto per stabilire la gerarchia del più forte: un tipico esempio è l'affrontamento tra i palchi di corna di due cervi maschi per il dominio del branco e il possesso delle femmine, al termine del quale il maschio sconfitto fugge perdendosi nella ...
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Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] aggressivo) è largamente diffuso nel regno animale a ogni livello di complessità evolutiva. Così, per esempio, i cervi volanti maschi (Lucanus cervus) si battono per ottenere l’accesso alle femmine, utilizzando le proprie mandibole ipersviluppate ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] come frecce (bisonte e cavallo dipinti nella Grotta di Lascaux; bisonti in quella di Niaux; un cavallo, un bovide e un cervo incisi su un osso proveniente da Grotta Paglicci). Le testimonianze più antiche dell'uso dell'arco (Dryas III) provengono da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] procedimento.
L'uso dell'alcol era diffuso anche tra i medici, come dimostrano i casi di Pietro Ispano (1210-1277), Teodorico di Cervia (1205-1298) e Arnaldo da Villanova (1240-1311 ca.). È del resto in un testo del medico Taddeo Alderotti (1215/1223 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] dalla Siria esemplari di VI-VII secolo con decorazioni articolate e di pregnante significato salvifico, ad esempio i due cervi ai lati dell'albero della vita inseriti in un ambiente paradisiaco. A seguito della diffusione del pane azzimo per ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] del Giudizio; alludono ad Ap. 7 e 14, come pure ad Ap. 21, 22. Al posto degli a. si possono trovare rappresentati anche cervi (Sal. 41), come sui sarcofagi di Marsiglia (Wilpert, 1929, I, p. 19, tav. VIII, 3; p. 185, tav. XVII, 2) o colombe (Roma ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] Lewis e Dean Martin, Walter Matthau e Jack Lemmon, in Italia Totò e Peppino De Filippo, Bud Spencer e Terence Hill, Gino Cervi e Fernandel per la serie di Don Camillo, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia; o due innamorati litigiosi o contrastati ma poi ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] alla fine della primavera nella zona più alta della montagna e l’abbandonano quando comincia la cattiva stagione. Anche i cervi (Cervus elaphus) e i caprioli (Capreolus capreolus) si spostano in estate nelle parti alte della foresta e scendono a ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] di carattere non biologico o morfologico bensì culturale.
Nella prima categoria rientrano gli animali selvatici, come uccelli, camosci, cervi, lepri, volpi e altri ancora che circolano nelle nostre campagne e nei nostri boschi, e tutta la folta ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di caccia: il defunto, riconoscibile dal ritratto, occupa il centro della composizione e cavalca verso destra, spingendo due cervi nella rete; a sinistra i suoi compagni cacciano due cinghiali. La caccia va intesa come rappresentazione della virtus ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....