Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] . L'inizio dell'Olocene vide l'estendersi della foresta e dei boschi e l'affermarsi di una fauna con prevalenza di cervo e cinghiale, accompagnati da capriolo e numerosi Carnivori, che dominò per i primi millenni dell'Olocene durante il Boreale e l ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] cani e tacchini costituivano meno del 10% della carne consumata, a Tula, nel Postclassico, le ossa di cani e di cervi rappresentano il 70% circa di quelle animali. L'altro animale domestico di primaria importanza nella regione fu il tacchino ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] il fico d'India (Opuntia sp.). Si sopperiva infine al fabbisogno di proteine animali mediante le attività di caccia, soprattutto al cervo e al guanaco e, in percentuale maggiore, con il consumo di carne di lama e di alpaca domestici. Questo è il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] xiao. È di nuovo la voce dell'armonia celeste. Il muso dei cervi è come quello delle capre e delle vacche, ed è questa la ragione del Classico delle odi, un'erba commestibile per i cervi.
Zheng Qiao osserva che i confuciani ignorano il mondo della ...
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tracce e impronte
Anna Loy
Indizi per i detective della natura
Chi studia gli animali ha imparato a ‘leggere’ come un detective i segni che essi lasciano negli ambienti dove vivono. Oltre alle impronte, [...] dalle unghie di un orso mentre si arrampica alla ricerca di favi ricchi di miele, o i segni dei denti dei cervi che spesso, durante l’inverno, usano la corteccia come fonte alimentare alternativa all’erba coperta dalla neve.
Non dimentichiamo che ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] Nell'ambito della facies di Serra d'Alto, crani di cervi e di caprioli erano stati deposti lungo le pareti dell'Ipogeo con pitture sulle pareti come la vicina Grotta dei Cervi. Un altro elemento ricorrente nelle manifestazioni rituali di età ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] istruiti su come far crescere il mais, i fagioli, lo squash (una cucurbitacea), il cotone e il tabacco, su come cacciare i cervi e i tacchini sui monti. Impararono così a fabbricare le bacchette per la preghiera e a usarle insieme alla farina di mais ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] terreno; le pietre angolari, che di frequente sovrastano in altezza le altre, sono ornate sul lato esterno da raffigurazioni di cervi. Il defunto era adagiato in una fossa situata al centro dell'area recintata, con copertura in lastre di pietra ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] d'acqua dolce (Xochimilco e Chalco) fornivano agli Aztechi mezzi di sussistenza ancora più diversificati; molte specie animali (cervi, conigli, lepri) giungevano infatti al lago per abbeverarsi o venivano da lontano per godere degli inverni miti e ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] negli animali predatori ma anche negli erbivori, che non sono affatto più pacifici dei primi: nella stagione degli amori i cervi intraprendono furiosi duelli e il gallo, che non è certo un predatore, è addirittura assurto a simbolo dell'animale con ...
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cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....