Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] , ma non della circolazione cerebrale o coronarica. L'effetto è una centralizzazione della circolazione a vantaggio del cervello e del cuore, che vengono così protetti dall'asfissia conseguente all'apnea. Poiché le variazioni emodinamiche e ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] invisibili a occhio nudo) costituisce il tubercolo miliare. In alcuni organi con scarso tessuto connettivo (per es., il cervello) il tubercolo si può espandere per contiguità fino a formare un unico nodulo di cospicue dimensioni (tubercoloma o ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] , tra i quali l’ovaio (tumore di Krukenberg); per via ematica invece le metastasi giungono a fegato, polmoni, ossa, cervello ecc. La sintomatologia iniziale è scarsa e vaga, consistendo in dispepsia; in seguito compare perdita di peso, astenia, e ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] , alla riduzione generale della mole corporea, a un notevole perfezionarsi delle funzioni nervose e allo stesso sviluppo del cervello. Occorre tuttavia tener conto che il processo è autoremunerante, nel senso che l'omeotermia è stata condizione dello ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] alcune migliaia di monemi, la l. si rivela un sistema abbastanza economico rispetto alle possibilità di memorizzazione del cervello umano. Il sistema è economico (poiché tutte le possibilità sono sfruttate), ma un qualunque rumore altera la ricezione ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] rimandate indietro dagli ostacoli, vengono captate dalle loro orecchie molto sviluppate; gli impulsi sono poi inviati al cervello dove sono elaborati per fornire un'immagine dettagliata degli oggetti che si trovano sulla traiettoria dell'animale; il ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] l'energia luminosa e di trasformarla in impulsi nervosi che, convogliati attraverso il nervo ottico, giungono al cervello, dove diventano percezione visiva. I fotorecettori sono di due tipi, coni e bastoncelli, e contengono pigmenti fotosensibili ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] sistema nervoso centrale, sia da stimoli interni, di tipo immaginativo o fantastico, e anche mentale o emotivo, che dal cervello, attraverso il midollo spinale, inducono il fenomeno a livello genitale. Il fattore dell'età incide nel senso di rendere ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] e dei tubuli) si possono produrre lesioni anche in altri organi: focolai necrotici nel fegato, alterazioni vascolari nel cervello e nella retina. La malattia si manifesta con due ordini di sintomi: uno tipico delle nefrosi (diminuzione delle ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] si svolge soprattutto nel muscolo scheletrico, ma si verifica anche nel cuore, nei reni, nel fegato e nel cervello. L'individuo è in grado di valutare soggettivamente con buona precisione il livello del proprio affaticamento e del successivo ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...