CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] del simpatico cervicale, in Riv. di fren. e di med. leg., XVIII [1892], pp. 340-347; Sull'innervazione dei vasi del cervello e del midollo, in Atti d. Acc. d. scienze med. e nat. [Ferrara], LVII [1902], pp. 105-111; Alterazione della sensibilità ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] la stampa del De structura glandularum conglobatarum, Londini 1689.
Il libro, pur se tratta anche di strutture anatomiche come il cervello, il pericardio e le pleure, che oggi non sono classificate come ghiandole e che non furono comprese nel loro ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] quanto non si ritenesse, un meccanismo opportunamente escogitato dalla natura per veicolare la voce "nuncia animi", da cervello a cervello. In questo "artificio", come e stato unanimemente riconosciuto dagli storici della medicina, l'E. scoprì cose ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] sul peso medio dell'encefalo negli italiani. I dati raccolti in trent'anni ed elaborati statisticamente (vennero pesati 1.091 cervelli di adulti di entrambi i sessi) furono pubblicati in collaborazione con L. Castaldi e G. Barbensi (Il peso dell ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] alla materia vivente, forza da lui denominata "eccitabilità" e ricondotta al fluido elettrico animale, avente sede nel cervello e nei nervi. A questo orientamento verso il galvanismo per una definizione scientifica dei processi vitali sembra, secondo ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] macchine elettriche non contrastava con la fede religiosa del G. e con la sua idea di un'anima localizzata nel cervello che regolava sapientemente i fluidi animali.
È ormai assodato, almeno tra gli studiosi, che la scoperta dell'elettricità animale e ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] convalidarono, e cioè che quell'organo ha con il resto del sistema nervoso rapporti prevalentemente diretti, non incrociati come li ha il cervello. Il B. ebbe un lungo carteggio con G. B. Morgagni dal 1720 al 1771. Nelle lettere 88 e 89 di questo (ed ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] licenza di convalescenza) le memorie sui centri mesodiencefalici della lucertola e l'ultimo lavoro neurologico (1943), sulla sulcatura del cervello nei primati.
In tutt'altro campo sono condotti tre lavori, comparsi tra il 1920 e il 1924, sulla prima ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] In particolare, egli sosteneva che la trasmissione nervosa avvenisse grazie a un principio imponderabile o etereo e che il cervello, attraverso un'azione arcana dello spirito, fosse il punto di partenza di tutti i sentimenti e gli affetti. Attingendo ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , psichiatria ed elettroterapia, da lui fondata nel 1907.
Fra questi studi ebbero particolare importanza quelli sulle vie linfatiche del cervello e sulla fisiologia del talamo ottico. Il D. cercò, fra l'altro, di dimostrare come l'iniezione di siero ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...