Neurologo e psicologo (Sorali, Vjatka, 1857 - Leningrado 1927). Sulla base dell'esistenza dei "riflessi associativi", come li denominò nel 1908, B. costruì una teoria riflessologica generale che fu il [...] di difesa. Opere principali: Osnovy učenija o funkcijak mozga ("I fondamenti dello studio delle funzioni del cervello", 1903-07; Obščie osnovy refleksologii čeloveka ("Principi generali di riflessologia umana", 1918); Kollektivnaja refleksologija ...
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Botanica
Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuità nei tessuti esterni nelle piante. Le cause possono essere varie: animali fitofagi, gelo e disgelo (rottura delle radici superficiali, [...] fasciale) e penetranti in cavità (cranica, pleurica e peritoneale), spesso complicate dall’interessamento di organi importanti (polmoni, cuore, cervello, intestino ecc.). I sintomi comuni a tutte le f. sono il dolore e l’emorragia; possono aversi ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] ÷60 mmHg non è generalmente raccomandata, anche se si monitorizzano le funzioni vitali degli organi più vulnerabili: cuore, cervello e rene. Di queste l'attività cerebrale è quella di più difficile monitoraggio, tanto che sono state riportate lesioni ...
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Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] serotonina dalle terminazioni nervose, producendo nel soggetto uno stato di benessere. La conseguenza è l'inibizione crescente del cervello a produrre da sé questo neurotrasmettitore, al quale è affidato il compito di modulare gli impulsi nervosi tra ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] del Sudafrica sono a basso rischio per lo sviluppo di tumore della laringe, polmone, stomaco, colon, retto, reni e cervello ma ad alto rischio per il carcinoma epatocellulare. I Giapponesi registrano un numero inferiore di casi di melanoma maligno ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] del Sudafrica sono a basso rischio per lo sviluppo di tumore della laringe, polmone, stomaco, colon, retto, reni e cervello ma ad alto rischio per il carcinoma epatocellulare. I Giapponesi registrano un numero inferiore di casi di melanoma maligno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] Settecento. La sua scoperta più nota fu quella del circolo, o poligono, di vasi arteriosi alla base del cervello, in seguito chiamato 'circolo di Willis'. Sei anni prima lo svizzero Johann Jakob Wepfer, nelle Observationes anatomicae ex cadaveribus ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] di prendere una penna coinvolge una serie di muscoli e tendini che va dalla spalla ai polpastrelli. Per questo nella parte del cervello destinata a regolare l'azione dei muscoli, la zona più vasta è riservata alle mani. Il segmento più evoluto della ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] tipo di luce, infatti, sia essa naturale o artificiale, influenza i livelli ormonali, la temperatura corporea, l'attività del cervello e l'umore dell'individuo. Ciò sembra dipendere dal fatto che la retina, stimolata dall'intensità della luce, invia ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] . d. Scienze di Torino, XXVIII[1824], pp. 123-250), in cui il B. affermò che "i nervi i quali provengono dal cervello propriamente detto e dalle sue produzioni, quale appunto i corpi piramidali, ed i fascetti anteriori del midollo spinale, servono in ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...