MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] nel 1810. Nella pubblicazione Le scoperte del celebre dottor Gio. Francesco Gall sul sistema nervoso della spinale midolla e sul cervello esposte dal dottor Bischoff ridotte al giusto valore da V. M., in Memorie di matematica e fisica della Società ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] cerebrali. Gli attacchi di angoscia possono senz'altro essere suscitati da agenti chimici e da una stimolazione del cervello (per esempio negli epilettici), almeno in alcuni individui, e i processi biochimici sono importanti negli stati depressivi. D ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] delle singole azioni e delle singole strutture, ma è a esse immanente. A. Damasio (1994) ha ipotizzato che un cervello, isolato dal corpo e mantenuto in vita in una soluzione nutritiva, possa avere esperienze mentali se stimolato attraverso i monconi ...
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elettroneurofisiologia
Mauro Capocci
Lo studio del sistema nervoso, sia centrale sia periferico, per mezzo della misurazione delle attività elettriche ed elettromagnetiche che lo contraddistinguono. [...] si effettua invece stimolando i neuroni cerebrali con il campo elettrico generato da un campo magnetico. Applicate al cervello, queste metodiche hanno il vantaggio di poter essere utilizzate facilmente e per un tempo relativamente prolungato, mentre ...
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amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] noto di amiloidosi è probabilmente il morbo di Alzheimer, caratterizzato dall’accumulo di proteina beta-amiloide nel cervello. L’amiloidosi ereditaria è la forma familiare di questa condizione, a trasmissione autosomica dominante. Sono note cinque ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] mancinismo negli epilettici e nei delinquenti, ibid., pp. 211 s.; Destrismo e mancinismo in relazione colle asimmetrie funzionali del cervello, ibid., pp. 281-303.
Laureatosi il 3 luglio 1909, andò a perfezionarsi presso l'istituto di fisiologia di ...
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O'Keefe, John. – Neuroscienziato statunitense naturalizzato britannico (n. New York 1939). Professore presso l’University College di Londra, nel 1971 ha scoperto nell’ippocampo un gruppo di cellule di [...] tracciare una mappa dello spazio circostante. Nel 2014 è stato insignito, insieme ai coniugi M.B. e E. Moser, del premio Nobel per la medicina "per le loro scoperte sulle cellule che costituiscono un sistema avanzato di posizionamento nel cervello". ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] da un'inibizione tonica dei motoneuroni spinali che impedisce che i comandi motori prodotti dall'attivazione del cervello siano tradotti in effettivi movimenti; a tale paralisi sfuggono fasicamente solo alcuni miocloni della muscolatura del capo ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] la pena di tenere presenti entrambi questi insegnamenti nel compiere il passo logico ulteriore, che consiste nel chiedersi se il cervello faccia uso di ulteriori gradi di libertà nel suo modo di codificare i messaggi e, in particolare, se qualche ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] mediati da un'azione sul nervo vago che, attraverso una serie di connessioni neuronali, finisce col raggiungere le aree del cervello quali l'amigdala e l'ippocampo. Negli studi condotti su animali, si è osservato che la somministrazione periferica di ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...