qualia
Insieme delle caratteristiche sensoriali soggettive, dettagli qualitativi inesprimibili dalla percezione individuale, a cui soltanto il soggetto percipiente può accedere. Da un punto di vista [...] su strutture causali e relazionali ed essere totalmente obiettiva. All’interno del dibattito filosofico sul rapporto mente/cervello, lo studio sulla natura dei qualia rappresenta il nucleo delle argomentazioni dei dualisti contro il materialismo ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] precursore in un lavoro di Warren Sturgis McCulloch e Walter Pitts, che si proponevano di descrivere il comportamento del cervello umano facendo riferimento a un modello di neuroni e sinapsi. I primi articoli di teoria degli automi hanno anche legami ...
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corpo calloso
Grossa lamina quadrilatera di sostanza bianca, ossia di fibre nervose mielinizzate, che unisce tra loro i due emisferi cerebrali. Il corpo calloso anatomicamente è suddiviso in ginocchio [...] in pazienti con forme gravi di epilessia resistenti ai farmaci può essere necessario eseguire una resezione dello stesso. I pazienti sottoposti a callosotomia sono definiti split brain, o cervello diviso. (*)
→ Neocorteccia; Neuroscienze. Coscienza ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] pensiero 'primitive' e quelle 'civilizzate'. La spiegazione darwiniana dell'evoluzione umana dava particolare risalto allo sviluppo del cervello, che egli associava con l'assunzione della deambulazione bipede e con lo sviluppo della tecnologia. Se il ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] Questi limiti agiscono come valvole di sicurezza per la mente. Tuttavia dobbiamo tutto alla straordinaria capacità del cervello di sfruttare la comprimibilità algoritmica del mondo.
L'inevitabilità della matematica
La matematica può essere vista come ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] anche capitali trasformazioni dell'encefalo. Secondo un'interpretazione largamente accettata, infatti, l'aumento della massa del cervello che ha permesso all'Homo di diventare sapiens è stato attivato proprio dallo sviluppo del linguaggio. Non ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] ", 1973, LXXIX, pp. 294-309.
Secenov, I.M., Refleksy golovnogo mozga, Sankt Petersburg 1863 (tr. it.: I riflessi del cervello, Roma 1971).
Thorpe, W.H., Learning and instinct in animals, Cambridge, Mass., 1956, 1963².
Tinbergen, N., The study of ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] . Per estensione spesso sono chiamati g. (g. della base) anche i centri nervosi situati in corrispondenza della base del cervello, segnatamente il talamo ottico e il corpo striato.
La catena gangliare è la serie dei g. dislocati in forma metamerica ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] cresciuti in maniera dimostrabile, nei tempi storici; ad ogni modo, quando sono cominciati i tempi storici, le facoltà del cervello e dell'anima erano da lungo tempo al completo. Quindi la nostra presunzione di vivere nell'età del progresso morale è ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] ci distingue dal computer: un calcolatore riconosce due istruzioni come uguali solo se lo sono anche nei dettagli; il nostro cervello ci consente invece di correggere l’errore, entro certi margini. Se non avessimo la capacità di riconoscere, con un ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...