LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] fu, inoltre, il suo contributo alla lotta antitubercolare nella città e nella provincia di Palermo: coadiutore del Cervello nell'istituzione e nella conduzione del sanatorio Pedrazzi, fu direttore del dispensario antitubercolare del Banco di Sicilia ...
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Medico (Stoccolma 1842 - ivi 1919), figlio di Anders Adolph. Nel 1877 professore di istologia e nel 1889 di anatomia all'Istituto Carolino di Stoccolma; socio straniero dei Lincei (1907). Rivolse le sue [...] ricerche soprattutto all'anatomia del cervello, del sistema nervoso e dell'organo dell'udito. Sua opera più importante: Studien in der Anatomie des Nervensystems und des Bindegewebes (1875-76). Si occupò anche di antropologia; ma la parte più ...
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Cognome e nome di tre medici scozzesi (padre, figlio e nipote) distinti con gli appellativi di M. primus (Londra 1697 - Edimburgo 1767), M. secundus (n. Edimburgo 1733 - m. 1817), il più importante, che [...] si occupò dell'anatomia del cervello, dell'occhio, dell'orecchio e del sistema nervoso, e M. tertius (Edimburgo 1773 - Craiglockhart, Edimburgo, 1859). I M. tennero la cattedra di anatomia di Edimburgo per 126 anni. ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] tutti i muscoli implicati nell'azione (solo nell'arto superiore vi sono più di 50 muscoli diversi). Potremmo paragonare il cervello a un direttore d'orchestra: come quest'ultimo deve mantenere il ritmo e l'armonia degli strumenti orchestrali, così il ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] espianto di un organo ancora vitale ai fini del trapianto. Nell’uomo il sistema critico delle funzioni vitali è il cervello. L’accertamento della m. cerebrale richiede che si verifichino alcune condizioni: a) stato di coma non dovuto a intossicazione ...
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fisiologia
Francesca Vannozzi
Come funziona il nostro corpo
Immaginiamo il nostro corpo come il grande e complesso ingranaggio di un orologio, con numerose componenti, gli organi che, operando in perfetta [...] fisiologia studia i meccanismi di un organismo sano, inteso quale insieme di molte funzioni. Si parla infatti di fisiologia del cervello, del rene, del cuore e di tutti gli organi
L'avvento dell'anatomia viva
La fisiologia scientifica ha il compito ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] spiegazione più diretta. La scoperta dei n. s. nei macachi e la successiva dimostrazione di un sistema specchio nel cervello umano hanno messo in evidenza per la prima volta un meccanismo neurofisiologico in grado di spiegare alcuni aspetti di base ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] Phe-Leu. Gli autori li chiamarono metionina, o metenkefalina, e leucina, o leuenkefalina (dalla parola greca che indica il cervello). In seguito, numerosi altri peptidi morfinomimetici sono stati isolati nei laboratori di Guillemin e di C. H. Li. Per ...
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Fisiologo polacco (n. Łódź 1903 - m. 1973). Laureatosi alla facoltà di medicina dell'univ. di Varsavia nel 1929, lavorò poi nell'istituto di fisiologia di Leningrado sotto la guida di I. P. Pavlov. Nel [...] 1934 fondò un laboratorio di fisiologia del cervello nell'istituto Nenckij di biologia sperimentale a Varsavia (di cui divenne direttore nel 1968). Le sue ricerche si sono volte a una rifondazione della teoria pavloviana alla luce dei progressi della ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] poi ampiamente entrando in contatto con almeno altri 100.000 neuroni. Poiché i percorsi noradrenergici ricoprono vaste superfici del cervello, non sorprende che la noradrenalina sia implicata in tante attività, come il sonno e la veglia, l'attenzione ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...