Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] di anticorpi.
Corpo calloso
Grossa lamina quadrilatera di sostanza bianca che unisce i due emisferi cerebrali tra loro (➔ cervello).
Corpo luteo
Nell’ovario, formazione che deriva dall’evoluzione del follicolo di Graaf, dopo la rottura di questo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] fronte al surriscaldamento sudando deve essere vista, insieme all'andatura bipede, alla mancanza di una pelliccia, al grande cervello e alla capacità di utilizzare un linguaggio simbolico, come uno dei tratti chiave che definiscono la nostra specie ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] di obiettivi, anche in presenza di più obiettivi incompatibili. Il valore più elevato di Q, fra i sistemi noti, si ha nel caso del cervello umano. Va notato che né a K né a Q è attribuibile, per un dato sistema, un preciso valore e in tal senso la ...
Leggi Tutto
Suono, formazione del
Andrea Frova
Il suono è la sensazione che si manifesta a livello cerebrale allorché un'onda di pressione ‒ ossia il propagarsi di un'alternanza di alta e bassa pressione ‒ incide [...] armonica aurale
Un effetto di notevole rilevanza è la possibilità che più suoni, combinandosi fra loro nel sistema orecchio-cervello, suscitino la percezione di suoni aggiuntivi, assenti dalla sorgente. Il caso più noto è il terzo suono, o suono ...
Leggi Tutto
colore
Andrea Frova
Una sensazione provocata dalla luce
È diffusa l'idea che il colore sia una proprietà degli oggetti, invece è la sensazione psichica che proviamo allorché il nostro occhio è colpito [...] tipo di coni.
Insomma, ogni radiazione produce una terna di segnali nervosi, cioè ha un tristimolo caratteristico diretto al cervello, come se si trattasse di tre dosi opportune di rosso, blu e verde puri. Questo codice permette al sistema nervoso ...
Leggi Tutto
tensore di diffusione
Mauro Cappelli
Quantità matematica che descrive le proprietà di diffusione dei mezzi materiali. La diffusione materiale è un processo di trasporto di materia nei corpi dovuto al [...] voxel (dunque in tre dimensioni). Tale tecnica permette così di tracciare una mappa delle direzioni delle fibre del cervello per esaminarne le connessioni o di rilevare le alterazioni dovute all’insorgenza di particolari malattie. Con il tensore di ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] dell’apertura dell’o., moltiplicato per 100.
Il lobo orbitale costituisce la faccia inferiore, o basale del lobo frontale del cervello, che poggia sulla volta dell’orbita.
L’orbitonometria è la misura della tensione del globo oculare, che può essere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , può provocare la morte per la progressiva distruzione del tessuto cerebrale. Inoculando in scimpanzé derivati di cervello di individui morti per tale malattia, Daniel Carleton Gajdusek, dei National Institutes for Health di Bethesda, riesce ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] tra le m. (intese come sistemi fisici che manipolano informazioni in modo controllato) e i meccanismi del cervello umano (apprendimento, memoria, soluzione di problemi, ecc.) o, più in generale, i meccanismi biologici e fisiologici caratteristici ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] umano. Il neurofisiologo Warren S. McCulloch e il matematico Walter H. Pitts riconducono i meccanismi basilari del cervello umano alla logica simbolica booleana. Il modello suggerisce che tali meccanismi fisiologici potrebbero essere riprodotti in un ...
Leggi Tutto
cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...