tubercoloma
Lesione tubercolare di aspetto pseudotumorale, risultante dalla confluenza di più tubercoli. I t. hanno grandezza varia, forma tondeggiante od ovalare; pur potendosi sviluppare in diverse [...] sedi, le loro localizzazioni caratteristiche sono a carico del cervello e dell’intestino cieco. Il t. del cervello (o tubercolo conglomerato) può essere primitivo o secondario a una meningite tubercolare; la sede preferita è nella fossa cranica ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] e modelli dinamici. In entrambi i casi uno degli obiettivi principali è la comprensione del codice che il cervello adotta per sviluppare rappresentazioni del mondo in termini di attività neuronali (sequenze di spike), componendole ed elaborandole per ...
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ascesso cerebrale
Focolaio suppurativo che si forma all’interno dell’encefalo. L’a. c. è solitamente secondario a un altro ascesso situato in una parte del corpo diversa, anatomicamente più o meno vicina [...] e l’endocardite su protesi valvolari sono le cause più frequenti di a. c. multipli. L’invasione batterica del cervello provoca un ascesso primario, che è caratterizzato localmente da essudato infiammatorio, trombosi settica dei vasi, formazione di ...
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Neuropsichiatra tedesco (Neuses 1873 - Jena 1941). Prof. di neuropsichiatria a Jena. È l'iniziatore delle ricerche di elettroencefalografia, perché per primo ha registrato (1929), derivandole a cranio [...] integro, le differenze di potenziale elettrico fra punti diversi del cervello umano, e ne ha rilevato le caratteristiche fondamentali (Über das Electrencephalogramm des Menschen, in Archiv für Psychiatrie und Nervenkrankheiten, vol. 87, 1929). ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] della vita e la salute dell’individuo adulto sono ancora in via di definizione. Durante i primi anni di vita il cervello è attivamente alla ricerca di esperienze ed è provvisto di una considerevole plasticità grazie alla quale l’organismo in via di ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] cervello del re degli dèi, che aveva inghiottito Meti incinta, mentre più tardi sarà considerata soprattutto come frutto della mente sovrana del dio dell'Olimpo. La vergine glaucopide figlia di Zeus egioco balza, secondo il mito antico, già armata ...
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glia
La glia, o neuroglia, è la maggiore componente cellulare del sistema nervoso, essendo da 10 a 50 volte più numerosa dei neuroni. Il nome venne introdotto a metà del 19° sec. per indicare la sostanza [...] e si estendono su di essa, formando un involucro (glia limitans) che isola e protegge l’intero cervello. Altri pedicelli vengono in contatto con i vasi cerebrali e, attraverso l’interazione con le cellule endoteliali dei vasi, contribuiscono alla ...
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cefalea
Dolore (circoscritto o diffuso, continuo, intermittente o sporadico) che interessa il capo. Se il dolore è unilaterale il quadro viene definito emicrania (➔). La c. si manifesta per anomalie [...] inibitori della MAO sono utili talvolta nella terapia della cefalea. L’adrenalina e la noradrenalina si modificano nel cervello durante un attacco emicranico, intervenendo in modo tipico nelle c. da stress e da ipoglicemia. Alterazioni genetiche ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] nascita essa costituisce ancora un quarto dell'altezza totale dell'individuo, poi la proporzione diminuisce perché l'accrescimento del cervello e quindi del cranio rallenta, mentre quello del tronco e degli arti diventa più rapido. Anche la forma ...
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riflesso
Risposta motoria elementare che si svolge automaticamente, in modo involontario, consistente nella trasmissione di uno stimolo da un recettore periferico, attraverso le vie afferenti, a un organo [...] centrale (midollo spinale, cervello) e da questo, attraverso le vie efferenti, a un organo effettore (muscolo). I r. possono anche essere acquisiti (r. condizionato), ottenuti sostituendo a uno stimolo specifico un qualsiasi altro stimolo (➔ ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...