Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] di Taung mori a un'età non superiore ai 5 o 6 anni (secondo gli standard attuali); è pertanto ragionevole supporre che cervello e scatola cranica sarebbero cresciuti ancora se fosse vissuto più a lungo. Ma si sa che, sia nell'uomo che nella scimmia ...
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In anatomia, in riferimento allo strato corticale, o corteccia, di un organo (cervello, rene, surrene), si dice della porzione di parenchima e, nel caso del cervello, delle formazioni che ne stanno al [...] disotto (centri sottocorticali). Talvolta il termine è usato anche con riferimento ai processi patologici localizzati in tale sede (per es., emorragia sottocorticale) ...
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imaging cerebrale, diagnosi e ricerca
Domenico Montanaro
Varie metodiche possono caratterizzare in vivo il cervello umano, però solo la risonanza magnetica è in grado di definirlo anatomicamente fornendo [...] poco più di un decennio, alla fine del 20° sec., è stato possibile ridisegnare una vera e mappa funzionale del cervello umano. L’utilizzo di un accurato disegno sperimentale in uno studio fMRI è fondamentale: poiché il segnale RM che viene registrato ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] dimostrata attiva sul differenziamento, il trofismo e il tropismo di determinati neuroni del sistema nervoso periferico e del cervello: prima di una nuova classe di sostanze fisiologicamente attive, i fattori di crescita. Presente anche in organi e ...
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ischemia cerebrale
Discrepanza fra richiesta e offerta di substrati energetici nel cervello, per difetto di flusso ematico arterioso o ridotto deflusso venoso, con conseguente danno neuronale. L’i. c. [...] causa l’80÷85% degli ictus cerebrali, le emorragie intraparenchimali rappresentano il restante 20÷15%. L’ictus cerebrale è la terza causa di morte nei Paesi industrializzati, dopo le malattie cardiovascolari ...
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wetware
<u̯ètueë> s. ingl., usato in it. al masch. – L'interazione tra il cervello umano e un software; per estensione, protesi e metodi per reintegrare funzioni o organi umani menomati oppure [...] teorico puramente speculativo di interazione tra il corpo umano e il computer nel quale l’hardware è rappresentato dal cervello (centro di elaborazione) e dal sistema nervoso (trasportatore di dati e segnali) e il software da mente, personalità e ...
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Vaccino preparato con la coltivazione del virus su tessuto nervoso (per es., cervello di coniglio); oppure vaccino dotato di azione particolare sul tessuto nervoso. ...
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. Galeno adoperò questa parola ἀποπληξία per indicare la perdita subitanea e improvvisa della sensibilità e della motilità del corpo, eccetto la respirazione; dopo Harvey si aggiunse anche: eccetto la [...] si può ancora manifestare nel cosiddetto colpo di sole e colpo di calore, per congestione dei vasi sanguigni del cervello.
Si manifestano disturbi così gravi che in maniera rapida spesso conducono gli animali a morte in brevissimo tempo. Essi ...
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stereotassia
Tecnica neurochirurgica che consente di raggiungere formazioni situate nella profondità del cervello, risparmiando le strutture soprastanti e riducendo al minimo la lesione cranica. Si basa [...] di imaging (TAC, RMN). La s. viene impiegata anche per la radioterapia intraoperatoria in zone profonde del cervello: la somministrazione di radiazioni avviene con notevole precisione grazie ad accurate procedure di centratura, e l’erogazione può ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e la velocità con la quale li conseguiamo, alcuni teorici hanno sostenuto che la facoltà del linguaggio deve risiedere direttamente nel cervello umano ed è in grado di svilupparsi come un braccio o un rene. Secondo altri, invece, l'uomo è dotato di ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l’ipotalamo,...
cervellata
s. f. [adattam. di una voce milan. di origine non ben chiara]. – Sorta di salsiccia che un tempo si produceva a Milano (oggi solo in provincia), composta di carne e sangue rappreso di maiale con varî aromi e formaggio, adoperata...