Fuoruscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore. L’e. si dice interna quando il sangue stravasato si versa in una cavità naturale del corpo (peritoneo, pleure, meningi); esterna, quando si ha versamento [...] , a reintegrare la massa circolante, a prevenire e a combattere lo shock.
E. cerebellare Versamento di sangue nel cervelletto. Il quadro clinico è molto grave, anche per la frequenza della compressione del tronco encefalico: dominano il vomito, la ...
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Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] (ptosi palpebrali, strabismo), le ipercinesie, i disturbi del tono muscolare (ipotonia, ipertonia), i segni di sofferenza del cervelletto e le alterazioni psichiche (apatia, stato confusionale). La fase cronica è caratterizzata dallo sviluppo di una ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] o bulbo. Fasci spinocerebellari I 2 fasci di fibre nervose (crociato e diretto) che dal midollo spinale raggiungono il cervelletto. Fascio spinotalamico Il fascio di fibre nervose sensitive che dal midollo spinale si porta verso il talamo ottico.
In ...
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sclerosi multipla
Marco Salvetti
Un male progressivo che spesso colpisce i giovani
La sclerosi multipla è una malattia che si presenta nella maggior parte dei casi in persone fra i 20 e i 30 anni. Essa [...] attaccano anche parti del sistema nervoso, provocando l’infiammazione che, alla lunga, danneggia le cellule del cervello, del cervelletto, del midollo spinale, dei nervi ottici (che trasportano l’impulso visivo dagli occhi al cervello). In caso di ...
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Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione ( vie e.) che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale. Tradizionalmente, al sistema e. venivano attribuiti [...] e trasmette allo striato tramite il suo nucleo centromediano, le informazioni propriocettive ed esterocettive che riceve dal cervelletto e da molteplici aree corticali; l’importanza dell’apporto del talamo in senso tonofacilitante è dimostrata dalla ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] conseguente andatura bipede hanno probabilmente favorito una maggior integrazione tra le strutture nervose midollari e il cervelletto, che è deputato al controllo dell'equilibrio e della risposta agli stimoli gravitazionali. La deambulazione autonoma ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] del cervello che compromettono solo un tipo di m. lasciando l’altro tipo integro. Per es., l’amigdala e il cervelletto sono molto importanti per la m. di tipo riflessivo, mentre le strutture diencefaliche, l’ippocampo e il lobo temporale influenzano ...
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Ematoma
Giancarlo Urbinati
L'ematoma (dal greco αἷμα, "sangue", con il suffisso -oma) è una raccolta ematica circoscritta, più o meno grande, che si forma per la rottura di vasi venosi o arteriosi di [...] possono aver sede in pressoché tutte le strutture encefaliche (per es., capsula interna, talamo, ponte, bulbo, cervelletto ecc.), anche se la denominazione ematoma intracerebrale andrebbe più specificamente riservata a quelle emorragie che hanno ...
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Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] posteriore o vertebrobasilare, irrorato dalle arterie vertebrali e dall’arteria basilare, comprende il tronco cerebrale, il cervelletto e la parte posteriore degli emisferi).
Infarto anteriore. - Nell’infarto anteriore o carotideo si ha: a ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] di materiale nutritizio fino ai 5-6 µm di diametro delle cellule più piccole, quali i neuroni granulari del cervelletto o i linfociti non attivati.
Con pochissime eccezioni (tra cui piastrine e globuli rossi, che in realtà rappresentano frammenti ...
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cervelletto
cervellétto s. m. [dim. di cervello]. – 1. In anatomia, la porzione della massa encefalica che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica, unita alla restante massa dell’encefalo da tre coppie di peduncoli: è costituita...
cerebellare
agg. [der. del lat. cerebellum: v. cerebello]. – In anatomia e medicina, del cervelletto, che ha relazione col cervelletto: i due emisferi c.; la corteccia c.; peduncoli c., cordoni di sostanza nervosa che, in numero di tre per...