Drammaturgo e uomo politico (Guadalcanal, Siviglia, 1828 - Madrid 1879), liberale, ministro sotto la Restaurazione. Autore del manifesto della Rivoluzione di settembre del 1868 che va sotto il titolo España [...] e sociale di notevole interesse: particolarmente El tanto por ciento (1861); El nuevo don Juan (1863); Consuelo (1878). È anche autore di una riduzione per il teatro de El curioso impertinente di M. de Cervantes in collaborazione con A. Hurtado. ...
Leggi Tutto
Scrittore (castello di Florian, Gard, 1755 - Sceaux 1794). Lontano parente di Voltaire, fu gentiluomo presso il duca di Ponthièvre, nel castello di Anet. Compose in questo periodo la maggior parte delle [...] a sfondo storico-cavalleresco (Numa Pompilius, 1786, e Gonzalve de Cordoue, 1791), o nelle sue pastorali, che s'ispirano a Cervantes (Galatée, 1783, Estelle et Némorin, 1788). Più vivaci le sue Fables (89 in tutto, pubblicate nel 1792). Accademico di ...
Leggi Tutto
Critico d'arte spagnolo (Madrid 1898 - Cercedilla, Madrid, 1985), professore all'università di Madrid. Studiò la pittura spagnola nella Breve historia de la pintura española (1934) e in numerosi saggi [...] ha trascurato, infine, argomenti più strettamente connessi con la storia letteraria (Un curioso autógrafo de Lope de Vega, 1944; La novela ejemplar de los retratos de Cervantes, 1948; Ortega y las artes visuales, 1971; Los caprichos de Goya, 1980). ...
Leggi Tutto
Drammaturgo spagnolo (Valenza 1569 - Madrid 1631). Fu uno dei più importanti seguaci di Lope e scrisse circa 50 commedie. A una prima maniera, fedele alle forme della scuola valenziana anteriore a Lope, [...] è soprattutto legato a Las mocedades del Cid derivate dal "romancero", poi adattate dal Corneille al gusto francese. Fu il primo a portare sulla scena argomenti ispirati alle opere del Cervantes (Don Quijote de la Mancha, El curioso impertinente). ...
Leggi Tutto
Poeta cileno (Lebu, Araucania, 1917 - Santiago del Cile 2011). Appartenente al gruppo della rivista Mandrágora, se ne distaccò criticandone l'eccessiva sudditanza al surrealismo francese. La sua lirica, [...] (1984), Esquizotexto y otros poemas (1988), Desocupado lector (1990), Antología de aire (1991) e Río Turbio (1996). Tra i riconoscimenti ricevuti da R., si ricordano il Premio Reina Sofía de Poesía Iberoamericana (1992) e il Premio Cervantes (2003). ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Killiney, Dublino, 1894 - Madrid 1976). Buon conoscitore delle lingue neolatine, fu prof. di lingua e letteratura spagnola e lettore di letteratura italiana all'univ. di Dublino (1926-47), [...] . Ha tradotto il teatro di Pirandello (1937; 3a ed. 1965), ha dato nel 1964 una traduzione del Don Quixote di Cervantes. Delle sue opere originali sono note soprattutto: Spanish raggle-taggle (1934); The waveless plain (1938); Grand Inquisitor (1939 ...
Leggi Tutto
Trapiello, Andrés. – Scrittore spagnolo (n. Manzaneda de Torío 1953). Poeta, romanziere e saggista, dopo aver maturato numerose esperienze redazionali ha esordito nella scrittura come poeta con le raccolte [...] della letteratura spagnola contemporanea. Della sua produzione tradotta in lingua italiana occorre citare: Las vidas de Miguel de Cervantes (1993; trad. it. 2006); Los amigos del crimen perfecto (2003; trad. it. 2004), Al morir don Quijote (2004 ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Oliva, Valenza, 1699 - ivi 1781); fu bibliotecario di corte sotto Filippo V dal 1733 al 1740, quando si ritirò definitivamente a Oliva. M. è considerato uno dei principali rappresentanti della [...] Idea de la gramática de la lengua latina (1769), Terenciano o arte métrica (1770). Nel 1737 pubblicò una Vida de M. de Cervantes Saavedra, stampata poi più volte col Don Quijote. Molti dei suoi studî e saggi risultano oggi superati; ma rimane loro il ...
Leggi Tutto
Commediografo inglese (Islington 1925 - Twickenham 2004). Nella sua vasta produzione teatrale si avverte l'eco dissimulata di una tematica psicologica che, partendo da Pirandello, arriva a Beckett e a [...] The borage pigeon affair (1970); Games (1973); Bodies (1979); Fall (1985). Scrisse anche numerose commedie radiofoniche e televisive e adattò per il teatro e per il cinema opere di Cervantes, H. von Kleist, K. Vonnegut, D. H. Lawrence e I. Murdoch. ...
Leggi Tutto
Narratore spagnolo (Barcellona 1931 - Marrakesh 2017), fratello di José Agustín e Luis. Calandosi negli ambienti popolari o nella piccola borghesia catalana, G. ne ha ritratto gli usi, le inquietudini, [...] un documento allucinante della precaria società spagnola del nostro tempo. Vincitore del premio Juan Rulfo nel 2004 e del premio Cervantes nel 2014, tutti i suoi scritti in prosa sono confluiti nei cinque volumi di Obras completas (2005-2008), in cui ...
Leggi Tutto
iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, comprendente soltanto due generi, uno del...
donchisciotte
donchisciòtte (o 'Don Chisciòtte') s. m. – Propr., nome del protagonista dell’omonimo romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), assunto per antonomasia a indicare persona di sentimenti generosi, facile agli...