MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] in tre atti su libretto di J.H. Vernoy de Saint-Georges e J. Mazilier, da La gitanella di M. de Cervantes), eseguito all’Académie royale de musique con la partecipazione di Fanny Elssler, la massima étoile internazionale della danza. Il M. ne ...
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balletto
Marinella Cipriani
Musica e movimenti del corpo per raccontare una storia
Il balletto è uno spettacolo in cui un'azione scenica viene rappresentata per mezzo della danza e della pantomima, [...] coreografia di un'altra storia del repertorio classico, il Don Chisciotte (1902) ispirato all'eroe romanzesco di Miguel de Cervantes. Sempre nell'ambito della scuola moscovita, nel 1938 viene creato Romeo e Giulietta, tragedia amorosa, con le musiche ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] e altri). Composizioni analoghe sui temi più vari continuò a pubblicare su Alma Roma (De Guillelmo Shakespeare et de Michaële Cervantes nel 1916, De Benedicti XV p.m. solicitudine in hodierno rerum discrimine nel 1917, De cinematographo nel 1918, ecc ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] con il suo linguaggio magniloquente al servizio di procedimenti liberi, obbedienti solo alla fantasia. Da J. de Mal-Lara a M. de Cervantes Saavedra, da Lope de Vega a D. Jiménez Enciso, a Tirso de Molina, a P. Calderón de la Barca, sono centinaia le ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] . letterario (individuato nella sua fenomenologia europea da M. Dvořák, W. Sypher, D. Alonso, e riferito ad autori come M. de Cervantes e W. Shakespeare), in Italia, dove viene studiato da M. Praz, R. Scrivano ed E. Raimondi, corrisponde alla diffusa ...
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TIECK, Johann Ludwig
Giovanni A. AIfero
Scrittore, nato a Berlino il 31 maggio 1773, morto pure a Berlino, il 28 aprile 1853. Di famiglia borghese, frequentò il ginnasio a Berlino, l'università a Halle, [...] aus der schwäbischen Vorzeit (1803), lo studio dei Nibelungi, la magistrale traduzione del Don Chisciotte del Cervantes (1799-1804), quella del teatro inglese anteriore a Shakespeare (Altenglisches Theater, 1817), nonché il continuato studio ...
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Poeta e novelliere spagnolo. Nacque a Guadix (Andalusia) il 10 marzo 1833, d'antica e nobile famiglia che nelle lotte patriottiche durante la guerra dell'indipendenza aveva generosamente profuso quasi [...] ; sono "conti amatorî" protesta l'autore, ma á la antigua española, dentro i confini in cui seppero tenersi e Cervantes e Quevedo e Tirso, senza offesa ai buoni principî della morale corrente, ai quali il de Alarcón volle deliberatamente informare ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] , sotto la direzione di E. Tieri. Opera in tre atti e sei quadri, su libretto dello stesso F. tratto da M. de Cervantes e da M. de Unamuno, riassume i tratti compositivi più originali del suo autore e rappresenta anche il punto di arrivo della sua ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] tornò ancora alla commedia: La caverna di Salamanca, intermezzo comico in un atto e due quadri di Valentino Piccoli, da Cervantes, andò in scena il 1° marzo 1938 al Carlo Felice di Genova, sotto la direzione di Fernando Previtali, con Magda ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] precise corrispondenze nella tradizione letteraria spagnola, portoghese e francese (Juan del Encina, Gil Vicente, Miguel de Cervantes, Lope de Vega, Molière, ecc.), e contribuisce a diffondere uno stereotipo linguistico dello straniero di duraturo ...
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iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, comprendente soltanto due generi, uno del...
donchisciotte
donchisciòtte (o 'Don Chisciòtte') s. m. – Propr., nome del protagonista dell’omonimo romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), assunto per antonomasia a indicare persona di sentimenti generosi, facile agli...