Letterato e storico spagnolo, nato a Madrid nel 1875 e morto nel 1926. Fu il prediletto e uno dei più autorevoli discepoli di Marcelino Menéndez y Pelayo, i cui metodi seguì continuando in parte la sua [...] cojuelo di Luis Vélez de Guevara (1902), dei Libros de Caballerías (2 voll., 1907-1908), delle Obras completas de Cervantes in collaborazione con Rodolfo Schevill, dei Clásicos de la Literatura española (12 voll., 1905-1917); e fra gli studi storico ...
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MARONE, Gherardo
Luigi Matt
– Nacque a Buenos Aires il 28 sett. 1891, da Benedetto e da Concezione Cestaro; i genitori erano originari di Monte San Giacomo, nel Salernitano, e la famiglia fece ritorno [...] ». Dopo la traduzione di La vida es sueño seguirono altre versioni da scrittori spagnoli del «siglo de oro» come M. de Cervantes, Tirso de Molina, F. Lope de Vega. Importanti anche le versioni da autori argentini unite nell’antologia Il libro de la ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] dei classici, W. Shakespeare in Amleto mette in scena il teatro nel teatro, e se in Don Chisciotte di M. de Cervantes il protagonista legge nel libro che lo fa esistere le sue stesse avventure, se a partire dal Rinascimento un pittore resisteva ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] , tra l’altro, due testi di Gherardo Gherardi (Don Chisciotte, adattamento sperimentale del romanzo di Miguel de Cervantes in chiave fantastica scritto appositamente per lo stesso Silvani, e Tragedia contro luce, commedia su un commerciante arrivista ...
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antropologo forense
loc. s.le m. Specialista nello studio dei resti umani, nell’ambito di indagini giudiziarie, per permetterne l’individuazione e ricostruire le circostanze e le cause della morte.
• [...] coordinata dal celebre antropologo forense Francisco Etxeberria, per poter affermare di aver trovato i resti di Miguel de Cervantes in un loculo della cripta del Convento de Las Trinitarias Descalzas, in pieno centro storico di Madrid. (Alessandro ...
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MENÉNDEZ y PELAYO, Marcelino
Salvatore Battaglia
Critico spagnolo, nato il 3 novembre 1856 a Santander, dove morì il 19 maggio 1912. Studiò all'università di Barcellona, dove ebbe a maestro M. Milá [...] serie degli Estudios de crítica literaria, 1892-1908), il M. y P. ripercorse il pensiero e la poesia spagnola da Cervantes a Pérez Galdós, da Calderón al Quintana, da Lullo a Milá y Fontanals. Forse nel prevalere dei motivi storico-culturali, l ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] classici (di qui la scoperta di Omero e dei lirici greci, e quindi di s. Francesco e Dante, Miguel de Cervantes, Nikolaj Gogol′, Fëdor Dostoevskij, Giovanni Verga) e cominciò a coltivare l’interesse per la letteratura. A partire dagli anni Quaranta ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] partecipò al capitolo generale, che si tenne in Romagna, nel monastero di S. Maria de Urano, perché vi accompagnò il cardinale Cervantes, e vi svolse il ruolo di definitor.
Fu molto vicino al pontefice Eugenio IV, che seguì a Firenze, dove il D ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] son formati fiorenti centri editoriali. L'Esposizione del libro argentino, tenuta nel 1928 a Buenos Aires nel teatro Cervantes, ha dimostrato quali progressi in questo campo sono stati compiuti
Un momento essenziale in questo processo di rinnovamento ...
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Nacque nel 1563 in Segovia, dove morì nel 1632. Passato dagli studî filosofici e teologici a quelli medici, e dalla carriera ecclesiastica all'esercizio dell'arte medica, riflette tali condizioni di studio [...] tra le tante congeneri e contemporanee, e spiegano la stima di qualche critico, forse eccessiva.
Bibl.: Novelistas posteriores à Cervantes, in Bibliot. de Autores Españoles, XVIII, pp. 491 segg.; A. Schultheiss, Der Shelmenroman der Spanier und seine ...
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iulianiacee
iulianiàcee s. f. pl. [lat. scient. Julianiaceae, dal nome del genere Juliania, che è dal nome, Juliano, del figlio del botanico V. Cervantes]. – Famiglia di piante dell’ordine sapindali, comprendente soltanto due generi, uno del...
donchisciotte
donchisciòtte (o 'Don Chisciòtte') s. m. – Propr., nome del protagonista dell’omonimo romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra (1547-1616), assunto per antonomasia a indicare persona di sentimenti generosi, facile agli...