certosino /tʃerto'zino/ [der. di certosa]. - ■ s. m. 1. (eccles.) [religioso appartenente all'ordine fondato nel 1084 da s. Brunone] ≈ ‖ benedettino, cistercense. ⇑ (fam.) frate, monaco. 2. (fig.) [uomo [...] di un formaggio molle] ≈ certosa, crescenza, stracchino. ■ agg. 1. (eccles.) [relativo all'ordine dei certosini: regola c.]. 2. (fig.) [da certosino, degno di un certosino, cioè che richiede tempo e pazienza: un'analisi c.] ≈ accurato, attento, da ...
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certosa /tʃer'toza/ s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell'ordine, costruita sulla Grande Chartreuse, montagna presso Grenoble]. - 1. (eccles.) [luogo in cui vivono i monaci certosini] [...] ≈ ⇑ abbazia, convento, monastero. 2. (settentr.) [luogo di inumazione dei defunti] ≈ camposanto, cimitero. 3. (gastron.) [nome commerciale di un formaggio molle] ≈ certosino, crescenza, stracchino. ...
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Teologo, detto il doctor exstaticus, nato a Rickel (presso Liegi) tra il 1402 e il 1403, morto a Roermond il 12 marzo 1471. Addottoratosi in teologia all'università di Colonia, subì l'influsso del tomismo che allora v'imperava. Nel 1451 accompagnò...
Teologo, detto Doctor exstaticus (Rickel, Liegi, tra il 1402 e il 1403 - Roermond 1471). Ottenne nel 1424 il titolo di maestro delle arti a Colonia e in seguito entrò nella certosa di Roermond. Nei suoi scritti si riallaccia ai mistici tedeschi...