Miniatore, scrittore, umanista. Fu certosino e vicario della Certosa presso Ferrara. Lavorò per il re d'Ungheria, Mattia Corvino, e per Ercole I d'Este, duca di Ferrara, la cui sposa, Eleonora d'Aragona, [...] fu sorella della regina d'Ungheria, Beatrice.
Per Mattia Corvino scrisse e miniò nel 1467 l'opera De regiis virtutibus, col ritratto di Mattia Corvino e dell'autore sul frontispizio (Biblioteca Vaticana, ...
Leggi Tutto
Umanista (Balingen, Württemberg, 1467 circa - Friburgo in Brisgovia 1525), monaco certosino, amico di Erasmo, avversario dei riformati; è autore di una Margarita philosophica (1496), in forma dialogica, [...] più volte riedita, enciclopedia delle arti liberali ispirata all'aristotelismo interpretato secondo motivi caratteristici dell'agostinismo medievale ...
Leggi Tutto
Scrittore ascetico (n. 1295 circa - m. Strasburgo 1377), domenicano, poi (1340) certosino, priore (1343) nella certosa di Coblenza. Scrisse una Vita Jesu Christi ex quatuor Evangeliis (pubbl. 1474), che [...] è, piuttosto che una storia, un seguito di considerazioni, arricchite da molte citazioni di Padri e di autori spirituali del Medioevo ...
Leggi Tutto
Ferreri, Zaccaria
Giuseppe Izzi
Scrittore (Vicenza 1479 - Roma 1524). Prima benedettino, poi certosino, partecipò attivamente al concilio di Pisa nel 1511, incorrendo nella scomunica. Ingraziatosi il [...] nuovo papa, Leone X, il F., liberato ovviamente dal peso della scomunica, fu nunzio in Russia, Prussia, Polonia.
La sua personalità di letterato, già studiata dal Tiraboschi, fu oggetto di accurata indagine ...
Leggi Tutto
metadatazione
s. f. La raccolta e la classificazione dei metadati.
• Sarà un lavoro entusiasmante e certosino, che muoverà i primi passi dalla ricerca delle collezioni meno usurate. Digitalizzazione, [...] metadatazione e indicizzazione: la Storia con la S maiuscola che ha attraversato la città, letta dalle colonne del suo giornale (con cui, a volte suo malgrado, ma sempre con sentimenti viscerali, si identifica), ...
Leggi Tutto
Il "martire della penitenza" (Amettes, Pas-de-Calais, 1748 - Roma 1783); dopo aver cercato di farsi certosino e trappista, accolto dai cisterciensi di Sept-Fonts, li lasciò per malattia; avviatosi pellegrino [...] a Roma (1770), in Chieri conobbe la sua vocazione: visitare, vivendo in estrema mortificazione, penitenza, povertà e umiltà (sino a trascurare anche ogni igiene personale), i più importanti santuarî. Nel ...
Leggi Tutto
PADILLA, Juan de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, noto anche col nome di "El Cartujano" ossia "il Certosino", con cui firmava le sue opere; nacque a Siviglia nel 1468 e morì intorno al 1522, trascorrendo [...] la sua vita monacale nella Certosa (Cartuja) di Santa Maria de las Cuevas di Siviglia.
Appartiene alla numerosa schiera di poeti che sulle orme di Francisco Imperial, del Santillana, e soprattutto di Juan ...
Leggi Tutto
Monaco e prelato (castello di Chiginin, presso Chambéry, 1107 - Belley 1178), sacerdote secolare a Belley, poi (dal 1137) certosino a Portes e alla Grande Chartreuse e primo generale dell'ordine (rinunciò [...] nel 1151); vescovo di Belley (1163), dapprima avversato, poi favorito, da Federico Barbarossa, e in lotta con il conte Umberto di Moriana. Festa, 26 giugno ...
Leggi Tutto
Miniatore e umanista (n. in Ungheria 1430 circa - m. Bologna dopo il 1471), familiare di Giovanni Hunyadi (v.). Certosino (dal 1445 circa), vicario, poi (1469) priore della Certosa presso Ferrara, consigliere [...] del duca Borso d'Este, successivamente (1471 circa) a Pavia. Scrisse e miniò per Mattia Corvino il De regiis virtutibus (1467), ora alla Biblioteca Vaticana, e per Ercole I d'Este il De origine clarissime ...
Leggi Tutto
Scrittore ascetico e mistico (Strasburgo 1397 circa - Gaming 1497). Conseguito a Vienna il dottorato in filosofia, si fece certosino nella certosa di Gemnitz (Gaming) nella diocesi di Passau (1440), della [...] quale fu anche priore. Ammirato per la sua grande erudizione e la sua pietà, è autore di molti trattati, alcuni pubblicati da B. Pez, altri, ancora inediti, nelle biblioteche di Vienna, di Strasburgo e ...
Leggi Tutto
certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...