CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , Certosa di San Lorenzo di Padula 1988", [Napoli] 1990, I, pp. 47-58; M. Righetti Tosti-Croce, Prime fondazioni certosine in Italia, ivi, pp. 103-107; P. Morsbach, Zur Bau- und Ausstattungsgeschichte des Regensburger Domkreuzganges, in Der Dom zu ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] secolo XIX sullo stato) e con la sua nobile lirica, ma anche con i romanzi a tendenze sociali e politiche (Il Certosino, Il notaio del villaggio, L'Ungheria nel 1514). Il terzo e il più significativo romanziere di questi decennî, il barone Sigismondo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] risente della sua effettiva esperienza militare - Gualdo Priorato, nel 1614 il polesano Brusoni.
E quest'ultimo - certosino indisciplinato a Venezia ingordo di vita e, insieme, penna instancabile - da un lato prosegue Bisaccioni, dall'altro ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...