(La CertosadiParma) Romanzo (1839) in due volumi dello scrittore francese noto con lo pseudonimo di Stendhal (1783-1842).
Fabrizio Del Dongo è un giovane entusiasta di Napoleone, che avendo partecipato [...] Waterloo è inviato in esilio a Parma, sotto la protezione della zia, la marchesa Sanseverina. Questa osteggia l'amore di Fabrizio per Clelia Conti. Fabrizio, destinato alla vita clericale, ha un figlio da Clelia, ma dopo la morte del bambino e della ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] anni. I suoi primi libri passarono quasi inosservati, e scarso fu il successo di un capolavoro come Il rosso e il nero, del 1830. Ma nel 1839 La CertosadiParma suscitò la recensione entusiasta del più grande romanziere del momento, Honoré de Balzac ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] certosadi Montrieux (Pasqua 1343) produsse in lui impressione profonda e intenso turbamento: di questo periodo di 1343 tornò a Napoli per incarico del card. Colonna; di lì passò a Parma, dove assistette alla guerra nata per il possesso della città ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] trattati imposti al duca diParma e a quello di Modena; occupazione delle legazioni pontificie di Ferrara, Bologna, patria (operosi alle due colossali imprese della certosadi Pavia e del duomo di Milano) seguirono le tradizioni del tardo Cinquecento ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie di Filippo V, portò all’insediamento dei figli Carlo a Napoli e in Sicilia nel 1734, e Filippo a Parma fiorito a S. Tomás di Ávila, nella certosadi Miraflores ecc.).
La pittura italiana ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] monumenti del periodo glorioso della signoria: il Duomo di Milano (1386) e la Certosadi Pavia (1396). Imparentata con le corti d' il confine con gli Svizzeri corrispondeva all'attuale; Parma e Piacenza erano diventati stati della Chiesa e infeudati ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] principio dell'anno successivo, impose al B. di ritornare alla certosadi Padova. Ma pochi mesi dopo il B. abbandonava insieme con Aurelio Boccalini, figlio di Traiano, nelle trattative tra il duca diParma Odoardo Farnese e l'ambasciatore spagnolo ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] nel 1750, per affreschi nella sala capitolare della certosadi Garegnano (Milano). Dal 1755, per alcuni anni, Bibl.: P. Zani, Encicl. metodica... delle belle arti, I, 3, Parma 1820, p. 185; L. Ferrario, Busto Arsizio. Notizie storico statistiche, ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] Torino, Museo Civico), della certosadi Pavia (16° sec.), di S. Giorgio Maggiore a Venezia (16° sec.), quello di S. Pietro a Perugia. Notevoli le tarsie rinascimentali dei c. (duomo diParma, opera dei Lendinara). Oltralpe, di grande rilievo sono gli ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Certosadi Grenoble; Lago di Ginevra; Cascata fra Maglan e Sallenche; Ghiacciaie di Boissons e del Montavert; Ferney, già soggiorno del Signor di 1798 (Poesie di Ippolito Pindemonte); una seconda, con lo stesso titolo, a Parma nel 1800, comprensiva ...
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