Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] P. Cabanel, J.D. Durand, Paris 2005.
49 P. Lazzarini, La Certosadi Farneta, Lucca 1975, p. 67.
50 Cfr. G. Leoncini, L’ 160.
82 Fu il caso, ad es., di quattro sublacensi diParma, tre di Genova e uno di Finalpia, che non fece ritorno dal fronte russo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] della Biblioteca Palatina diParma e consigliere personale di du Tillot, i Certosadi Firenze nell'inverno 1798, prima di assolvere le funzioni decisive di prosegretario del conclave. I quindici anni di ministero del cardinale Consalvi a fianco di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] spetta a Farnese dargli, a nome di Clemente VII, il benvenuto e accompagnarlo alla Certosa. Segue, il 5, il solenne partic. b. 2071; Archivio di Stato diParma, Corte e Casa Farnesiane (1470-1732); Archivio di Stato di Venezia, Archivio proprio Roma, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] presente a Pisa e a Colorno (Parma). Le reliquie di G. furono custodite nella chiesa di S. Caterina a Pisa e, di Monteprandone, Roma 1996, pp. 214 s.; I manoscritti del Fondo Certosadi Calci nella Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, a cura di ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] alimentasse speranze di ritorno e infiammasse l’insorgenza nel Viterbese e in Umbria, lo trasferirono nella certosadi Firenze. occupazione del Granducato di Toscana da parte dei francesi, alla fine di marzo del 1799 il papa fu condotto a Parma, poi a ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] delle abbazie monumentali (come per esempio Montecassino e la Certosadi Pavia), venivano destinati a usi pubblici: scuole, caserme, di agricoltura». Negli stessi anni il salesiano don Baratta dirigeva a Parma l’istituto S. Benedetto e scriveva Di ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] scendeva a fondarvi una certosa il monaco tedesco Bruno di Colonia (m. nel 1101 diParma, e suo territorio rappresentato con la narratione della vita di ciascuno di essi. Dal dottore Ranuccio Pico segretario dell’altezza sereniss. diParma, Parma ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] era detenuto a Siena e poi nella Certosadi Firenze: due contro gli scritti di Bolgeni in favore della liceità del giuramento esito molto soddisfacente sulla personalità di Carlo Ludovico, dal 1847 Carlo II duca diParma) fino al settembre 1817, ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] diParma e Piacenza, per richiesta del cardinale Ennio Filonardi, legato diParma. Coadiuvato dal Lainez, il F. svolse un'intensa opera di evangelizzazione a Parma trovò un convinto seguace nel priore della certosadi S. Barbara, G. Kalckbrenner, al ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti diParma per la teologia e C. Monti di Brescia di parte dei codici miniati della Biblioteca di S. Benedetto di Ferrara); Cod. Cass. 899 bis, catalogo dei corali miniati della certosadi ...
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