PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] Morì il 22 aprile 1918 a Milano; fu tumulato nella Certosadi Bologna, accanto alla moglie e al figlio; sulla lapide encyclopedia, a cura di R.M. Marvin, Cambridge 2013, p. 343; Carteggio Verdi-Ricordi, 1892, a cura di D. De Cicco, Parma 2015, ad ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] ignoto benefattore, attraverso il canonico viaggio di istruzione con tappe a Roma, Modena, Parma e Venezia, città in cui l' normativa della richiesta devozionale" e di quel "pragmatismo" facente capo al cantiere della certosadi S. Martino (ibid., p ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] più alta in questo senso, e notevole per l'apertura fuori dei confini diParma, stavolta verso Giulio Romano, Perino o Polidoro, è l'Adorazione dei Magi (Parma, Gall. Naz.), già alla Certosa, dove l'ammirò il Vasari. In questo quadro, e in quello ...
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RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] Il Settecento, Milano 2000, pp. 265, 276, 304; S. Zanuso, La scultura del Seicento nella navata e nelle cappelle, in Certosadi Pavia, Parma 2006, pp. 103 s.; Ead., La scultura del Seicento negli altari del transetto, ibid., p. 188; Ead., La scultura ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti diParma per la teologia e C. Monti di Brescia di parte dei codici miniati della Biblioteca di S. Benedetto di Ferrara); Cod. Cass. 899 bis, catalogo dei corali miniati della certosadi ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] Cristo sorretto dagli angeli di Bordolano e dalla pala della certosadi Pavia con Cristo che di A. Marchini (Roma), Cristo in casa di Marta e Maria della Gall. Estense di Modena, la Cuciniera della Gall. naz. diParma (1589: copia dalla Cuciniera di ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] 'incarico di dirigere il restauro di tele ed affreschi alla certosadi Pavia; nel 1828 studiò poi i problemi di conservazione per la cupola di Pellegrino Tibaldi in S. Sebastiano a Milano. Fece allo scopo lunghi viaggi di studi a Parma, a Piacenza e ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] fra Urbano VIII e il duca diParma Odoardo Farnese circa il possesso del Ducato di Castro. Le lettere del M., a 1642), il nunzio evitò di partecipare alla processione, ritirandosi alla certosa, anche se poté constatare di persona che «ambe le ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] Cesi alla decorazione della certosadi Maggiano e questa collaborazione dovette Bagnoli, Alcuni disegni sicuri di S. F., in Per A.E. Popharn, Parma 1981, pp. 97-105; G. Borghini, in Palazzo Pubblico di Siena, a cura di C. Brandi, Milano 1983 ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] di Ferdinando di Borbone, duca diParma, Piacenza e Guastalla, e Maria Amalia d’Austria, celebrate a Parma nel 1769, e l’arrivo di cappella del cimitero della certosa a spese della Municipalità; il monumento, significativo esempio di tomba dipinta, fu ...
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