MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] il giuramento a fini fiscali imposto a tutti gli uomini del Comune legati ai conti Guidi, di Mangone, di Capraia, di Certaldo e altre discendenze signorili, oltre che per la costruzione del secondo ponte sull'Arno, detto della Carraia. Nel 1219 fu ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] dal 1469 al 1479 nelle diverse località della Toscana: il D. ricoprì, infatti, la carica di notaio o cancelliere a Certaldo, Scarperia, Anghiari, Cutigliano (dove fu inviato nel 1469 da Piero de' Medici per controllare la situazione della Romagna e ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] del cronista Giovanni, che fece parte delle Balie del 1452, 1471e 1480, fu podestà di Prato nel 1474e vicario di Certaldo nel 1478, e infine, primo della famiglia, conseguì la massima carica dello Stato, il gonfalonierato, nel novembre-dicembre del ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] in Curia la richiesta d'indulgenze per la chiesa dei SS. Michele e Iacopo che egli stava restaurando in Certaldo. Agli inizi del 1360 il B. fu inviato ambasciatore del Comune fiorentino in Romagna, presso Vanni di Susinana degli Ubaldini ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] , quando Leone X fece la solenne entrata in Firenze, come racconta il C. stesso nelle sue Istorie (III, p. 87), vicario di Certaldo e dei Signori nel 1529 per i mesi di maggio e giugno. Ebbe due mogli: Costanza Scarlatti e Lorenza Cambini dalle quali ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] bibliografico internazionale di Parigi (1878), la vasta eco del discorso per l'inaugurazione del monumento a Boccaccio a Certaldo (1879), l'offerta di una cattedra di filologia romanza all'Università di Graz o della prefettura alla Biblioteca ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , anche se la fortuna non gli arrise e subi una sconfitta. Fu opera sua e dei suoi uomini il saccheggio di Certaldo e determinante il suo apporto nella vittoria su Costanzo Sforza. Insomma "acquistò buona fama in quell'anno" (Andreano, Cronaca, p. 35 ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] nemico lo portava a presidiare incessantemente la valle dell'Arno ma anche a organizzare spedizioni più lontano, come a Certaldo. E intanto continuava a ragguagliare i Dieci sul proprio operato e a chiedere quei rinforzi che gli avrebbero consentito ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] C. ottenne molti uffici forensi, ma soprattutto mandati amministrativi in varie città toscane: nel 1538 governava Castrocaro, Volterra nel 1542, Certaldo nel 1544 e poi di nuovo nel 1562, Cortona nel 1548, Pistoia nel 1556 e Pisa nel 1559. Fu anche ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] -29: possiamo citare ad esempio un documento del 22 marzo 1328, secondo il quale il B. insieme con "Bulcatius de Certaldo" importava a Napoli per i Bardi 4.000 tomoli di grano pugliese (Camera). Questa discussa identificazione sembra essere ancora la ...
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certaldese
certaldése agg. e s. m. e f. – Di Certaldo, cittadina in prov. di Firenze; come sost., abitante o nativo di Certaldo. Per antonomasia, il C., lo scrittore e poeta Giovanni Boccaccio (1313-1375), nato forse a Parigi ma di padre certaldese,...
parentali
s. m. pl. (o parentàlie s. f. pl.) [dal lat. parentalia, pl. neutro sostantivato dell’agg. parentalis: v. parentale]. – 1. Antiche feste romane in commemorazione dei defunti, celebrate in Roma con carattere privato dal 13 al 21 febbraio,...