Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] dio Ogma). Natura detoponimica ha anche bastnaesite (‘minerale di colore giallo rosso bruno, costituito da carbonato di cerio e lantanio’), dallo svedese bastnäsit, derivato dal nome del giacimento minerario di Bastnäs, nella Svezia sud-occidentale ...
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cerio1
cèrio1 s. m. [lat. scient. Cerium, der. di Ceres, nome lat. dell’asteroide Cerere; fu così chiamato perché scoperto, dai chimici sved. W. Hisinger e J. J. Berzelius, nel 1803, due anni dopo la scoperta dell’asteroide fatta dall’abate...
cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente da M.H. Klaproth e J.J. Berzelius; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140,13; isotopi più abbondanti 14058Ce e 14258Ce; l’isotopo...
Ingegnere e scrittore italiano (Capri 1875 - ivi 1960). Progettista e costruttore, dal 1900 al 1913, di navi da guerra e in particolare di sommergibili, in Germania, Inghilterra, Spagna, Argentina e altri paesi; pubblicò numerose monografie...