GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] il principe ereditario si rifugiarono nella legazione russa e l'astuto diplomatico si trovò, così, ad essere sovrano di fatto del paese o rituali shintoistici contenuti in una grande opera sul cerimoniale (l'Engishiki o Disposizioni dell'era Engi). I ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] polacca, costituì all'Hôtel Lambert un vero ufficio diplomatico, con proprî agenti), ripresero anche all'estero. con la sepoltura, ma anche con la morte è connesso uno speciale cerimoniale che ha per scopo di agevolare il trapasso del morente e di ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ministri, riuscirono con la forza delle armi o con l'abilità diplomatica a difendere le provincie orientali e a tenere alto il nome e , in senso stretto, l'insieme dei canti greci del cerimoniale sacro e pubblico dell'impero di Bisanzio; in senso lato ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] tra Alfonso V e Ferdinando e Isabella, appianatesi le difficoltà diplomatiche fra i due paesi, trattò il matrimonio del suo figlio Documento assai utile di tale posizione si trova nel Cerimoniale dei re fatto copiare alla corte inglese dal re Alfonso ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] e i due stati rimasero per lunghi anni senza rapporti diplomatici, ed anzi più volte furono sul punto di ricorrere organizzazione politica la cui solidità e il fastoso cerimoniale imponevano rispetto, dovesse necessariamente causare lo stupore del ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] del doge, di breve durata e sottoposta a un cerimoniale sempre più complesso e gravoso, era molto scarsa e solo stati vicini e dopo una serie di questioni e di trattative diplomatiche venduto segretamente dall'impero a Genova nel 1622. La guerra ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] anno un accordo amichevole, il primo importante atto diplomatico tra Venezia e i Turchi ottomani, mirante soprattutto e si dedicarono ai divertimenti e alle cacce, mentre il cerimoniale di corte si complicava nello sfarzo e nel lusso. Selīm III ...
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LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] mutazione di consuetudini e di norme. S'introdusse un cerimoniale solenne, sul tipo spagnolo e austriaco, e si costituì sous L. XIV, voll. 4, Parigi 1835-42; A. Legrelle, La diplomatie francaise et la succession d'Espagne, voll. 4, Parigi 1888-92; e ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] i suoi legati hanno la precedenza sugli altri membri del corpo diplomatico.
Diritti e poteri. - Come supremo maestro della Chiesa, , modificare i libri liturgici (messale, breviario, cerimoniale, pontificale, rituale, ecc.); costituire, mutare, ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] più preziose usate solitamente dal papa, abbandonando un cerimoniale da capo di Stato anche nella scelta delle automobili ’embargo americano su Cuba, preludio al ripristino delle relazioni diplomatiche fra Washington e L’Avana, interrotte nel 1959, e ...
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cerimoniale
agg. e s. m. [dal lat. tardo caerimonialis agg.]. – 1. agg., non com. Di cerimonia, da cerimonia: parole c., discorso c., prescrizioni cerimoniali. 2. s. m. a. Complesso delle norme e procedure, scritte o tradizionali, che presiedono...
protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla giustapposizione, per mezzo di colla,...