CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] Nel maggio il corpo di spedizione pontificio partì da Civitavecchia per Messina; quindi si diresse verso Cefalonia, Zante e Cerigo, dove avvennero scontri di scarsa importanza (1º agosto): il C. si distinse nell'importante battaglia di Capo Maleas (7 ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] di simpatie filorusse, cercò di parare le proteste della Porta per la protezione accordata ai malviventi nelle isole di Cerigo e Cerigotto e tentò, vanamente, di salvaguardare le ragioni veneziane nella vertenza con Alì, pascià di Giannina, per il ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] nuovamente a Candia. Qui Francesco Morosini gli affidò la difesa di Standita e il B. contribuì anche alla protezione di Cerigo, impadronendosi di cinque navi ottomane.
Tornato a Roma, il B. fece rinunzia nelle mani del nuovo pontefice, Clemente IX ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] successo, prima al ballottaggio per il consolato ad Alessandria e poi a quello per la carica di provveditore e castellano a Cerigo. L'anno seguente, dopo aver fallito il concorso a provveditore alla Sanità, riusci ad entrare tra i savi alle Decime ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] .
"Rilevantissimi", insiste il D. nel concludere il suo racconto, i "danni" - che in una successiva lettera da Cerigo del 16 giugno vengono così quantificati: sono morti circa 3.000 giannizzeri, "più d'altretanti ... delle ciurme", "moltissimi ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , con investitura, a sudditi veneziani (Nasso ai Sanudo, Andro ai Dandolo, Serifo e Chio ai Ghisi, Stampalia ai Querini, Cerigo ai Venier, Santorino ai Barozzi ecc.). Dalla fine del 14° sec. al principio del 15° la crescente pressione dei Turchi ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] F. trascorse ingloriosamente anche l'ultimo anno di comando, limitandosi a rafforzare le difese di Candia, quindi si recò a Cerigo, dove il 19 giugno 1654 passò le consegne al successore Alvise Mocenigo.
Quando il F. rimpatriò, Venezia aveva bisogno ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] queste male equipaggiate ed in difficoltà. In tal modo, egli permise al D. di ricevere rinforzi dalla Romania. A Cerigo al Pisani fu consegnato un messaggio dal rettore della Canea, che lo invitava a raggiungere Corone, dove avrebbe trovato lettere ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] un altro nipote ex fratre del G., Giovan Francesco, soggiornò a lungo a Costantinopoli, segno di precisi interessi della famiglia. A Cerigo il G. cadde ammalato per "grandissimo fluxo" e fu in pericolo di vita; il 22 luglio 1520 era a Candia, dove ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] le isole Ionie, Metone e Corone nel Peloponneso (nel 1388 fonderanno colonie anche a Nauplia e Argo), Creta e Cerigo, affidando invece a membri della loro aristocrazia il possesso dell’Eubea (Negroponte), delle Cicladi, Stampalia, Scarpanto. In ...
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citerea
citerèa (alla greca citèrea) s. f. [dal lat. Cytherēa o Cythereia, gr. Κυϑέρεια (v. citerèo)]. – Appellativo di Afrodite, dal nome dell’isola di Citèra (odierna Cerigo) nel mar Egeo, la prima isola nella quale la dea era approdata...