Corpo celeste del sistema solare. Tradizionalmente il maggiore dei pianetini (➔ pianeta), dal 2006 è classificato come pianeta nano: ha un diametro di 940 km e una massa di circa 1021 kg (solo 1/5000 della massa terrestre, ma quasi la metà della massa complessiva di tutti i pianetini). Fu osservato per la prima volta da G. Piazzi a Palermo, il 1° gennaio 1801 ...
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VIRGO
Pio Luigi Emanuelli
. Costellazione zodiacale; creata dagli antichi per rappresentare la dea Cerere. Viene ordinariamente rappresentata sulle carte celesti da una donna che tiene in mano una spiga. [...] La sua stella principale è Spiga (α Virginis) di grandezza 1M,2 la cui distanza è di circa 190 anni di luce. In questa costellazione si trova un gran numero di nebulose extra-galattiche, la cui densità ...
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(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] delle orbite, per la gran maggioranza dei p., sono inferiori a ε=0,3.
Dimensioni e masse
L’asteroide più grande è Cerere, con un diametro di 914 km; altri due (Pallade e Vesta) hanno diametri maggiori di 500 km. Al diminuire delle dimensioni, aumenta ...
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Astronomo e medico (Arbergen, Brema, 1758 - Brema 1840). Si occupò principalmente di comete, scoprendone parecchie, tra le quali quella (apparsa l'ultima volta nel 1956) che porta il suo nome e ha periodo [...] di circa 70 anni; formulò un metodo per il calcolo delle orbite cometarie, tuttora adoperato. Nel 1802 ritrovò il pianetino Cerere, scoperto un anno prima da G. Piazzi, e successivamente ne scoprì altri due: Pallade (1802) e Vesta (1807). ...
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Asteroidi. Impatti con la Terra
Paolo Paolicchi
Tra i corpi minori del Sistema solare in orbita planetaria prendono il nome di asteroidi quelli per i quali il semiasse maggiore dell'orbita è compreso [...] fra di essi, su un'orbita che in effetti risulta, in base alla legge, non molto diversa da quella di Cerere. La legge di Titius-Bode si inseriva in una tradizione di relazioni geometriche e di rapporti armonici applicati all'interpretazione della ...
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Astronomo (Ponte di Valtellina 1746 - Napoli 1826). Sacerdote dell'ordine dei Teatini (1769), insegnò a Malta e in varie case dell'ordine, finché ebbe a Palermo (1780) la cattedra di calcolo sublime, che [...] di posizioni stellari. Durante queste osservazioni scoprì (1801) il primo dei pianetini, cui dette il nome di Cerere. Il suo famoso catalogo stellare, Praecipuarum stellarum inerrantium positiones mediae ineunte saeculo XIX (1803; 2a ed. 1814 ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] state violente e a temperature elevate. Il suo interno si è fuso e la sua superficie si è seccata. Ciò indica che mentre Cerere è rimasto nel suo stato primordiale, Vesta si è evoluto nel corso di milioni di anni. È importante notare che un notevole ...
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Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] e vapore d'acqua in superficie e forse possiede acqua liquida nelle sue profondità. Quantificare la massa d'acqua di Cerere può aiutare a confermare la teoria secondo cui gli oceani terrestri siano in parte il risultato dello scioglimento dei ghiacci ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] sugli asteroidi scoperti in quegli anni da E. G. M. Olbers e da K.L. Harding, a seguito della scoperta di Cerere effettuata nel 1901 da G. Piazzi. Tali osservazioni furono da lui continuate fino al 1816 e concluse con la redazione di tavole relative ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] cui appartengono, in ordine decrescente di massa, Haumea (scoperto nel 2004), Eris (2005), Plutone, Makemake (2004) e Cerere.
I p. sono facilmente distinguibili dalle stelle perché, a differenza di queste, appaiono al cannocchiale come oggetti non ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...