Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] state ottenute sia mediante tecniche non invasive di neurofisiologia, sia grazie a esperimenti di brain imag-ing (visualizzazione dell’attività cerebrale in vivo).
È noto da tempo che quando una persona compie dei movimenti, per es. chiude e apre la ...
Leggi Tutto
Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] acido d'ipotalamo di ratto (v. Meites e altri, 1962).
Vari autori hanno dimostrato che fra diverse lesioni cerebrali, quelle indotte nell'ipotalamo anteriore sono le più efficaci per diminuire la crescita. Una localizzazione precisa è impossibile, in ...
Leggi Tutto
Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] 4765.
BULLIER, J., GIRARD, P., SALIN, P.A. (1994) The role of area 17 in the transfer of information to extrastriate visual cortex. In Cerebral cortex, a c. di Jones E.G. e Peters A., vol. 10, New York, Plenum Press, pp. 301-330.
BULLIER, J., HUPÉ, J ...
Leggi Tutto
Aprassia
Bruno Callieri
L'aprassia (dal greco ἀπραξία, "inerzia", composto da ἀ- privativo e dalla radice del verbo πράσσω, "operare") può essere definita come l'incapacità di compiere un movimento [...] modo, anche semplice, di disporre dei fiammiferi o dei dadi. L'aprassia consegue il più sovente a lesioni cerebrali localizzate, specie lesioni vascolari e tumori, ma può anche essere sintomo di encefalopatie infiammatorie o degenerative. Frequenti ...
Leggi Tutto
Processo selettivo per cui una sequenza percettiva o rappresentativa assume, nell’attività mentale cosciente del soggetto, un netto risalto sul contesto in cui è inserita. Si distingue l’a. volontaria [...] , mentre la diminuzione (aprosexia) è propria delle condizioni di disturbo organico della coscienza (obnubilamento, torpore), di atrofie cerebrali iniziali (demenze presenili e senili) o di schizofrenie. Tipica è la labilità dell’a. nei fanciulli con ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] , come nella figura 15 (v. anche il saggio di F. van der Velde, Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali, e il saggio di G. Dreyfus, L. Personnaz e G. Toulouse, Perceptron: passato e presente).
Queste connessioni addizionali ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] tessuto attraverso le arterie penetranti e i capillari, e lo abbandona con le vene. La parete dei capillari cerebrali funge da filtro attivo (barriera ematoencefalica) ed è costituita da endotelio, membrana basale e ‘piedi vascolari’ degli astrociti ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] un compagno di gruppo con il quale esista un legame affettivo scatenano la liberazione di oppioidi endogeni a livello cerebrale. Viceversa, la separazione dai compagni di gruppo o, nei piccoli, dalla madre si accompagna a una diminuzione dei livelli ...
Leggi Tutto
In medicina, metodica estremamente dettagliata per la rappresentazione del sistema nervoso, e in particolare del cervello, ottenuta con tecniche di risonanza magnetica funzionale.
Approfondimento di Adina [...] di neuroimaging. Numerosi studi sull’apprendimento cognitivo e su quello motorio hanno permesso di rilevare che differenti circuiti cerebrali si attivano in relazione all’automaticità di un compito e che questi percorsi neuronali possono cambiare nel ...
Leggi Tutto
Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] in maniera critica, ed è quindi temporaneo, e si accompagna a crisi epilettiche o ad attacchi emicranici. La lesione cerebrale associata a questi disturbi si può ritrovare sia nell'emisfero destro sia nel sinistro. L'emisomatoagnosia non conscia è ...
Leggi Tutto
cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...