PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] che la serotonina e la dopamina, sembra implicata nel determinismo del tono dell'umore. Un dispositivo di autostimolazione cerebrale applicato al ratto (J. Olds, 1958) indicherebbe in questa specie l'esistenza di "aree del piacere" (fascio mediale ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] 'opera del chirurgo. I primi campi di applicazione della robotica in chirurgia sono stati la microchirurgia, la chirurgia cerebrale, la radiochirurgia e la chirurgia ortopedica. È stata utilizzata inoltre per parti di intervento a elevata precisione ...
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VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] al dolore. Largamente usato è il metodo della decerebrazione, che consiste nell'isolare o asportare gli emisferi cerebrali che costituiscono la sede esclusiva delle sensazioni coscienti. Beninteso questa radicale e rapidissima operazione deve essere ...
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Negli ultimi dieci anni l'a. ha compiuto spiccati progressi, e nell'ambito fisiologico e in quello clinico. Da segnalare nel primo l'adeguata importanza che hanno assunto le ricerche concernenti il fattore [...] tutte le risposte evocate in relazione temporale con l'inizio dello stimolo acustico, mentre le altre attività cerebrali vengono registrate in forma mediata sì da eliminare il loro effetto mascherante.
L'audiometria elettroencefalografica ha trovato ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] state ottenute sia mediante tecniche non invasive di neurofisiologia, sia grazie a esperimenti di brain imag-ing (visualizzazione dell’attività cerebrale in vivo).
È noto da tempo che quando una persona compie dei movimenti, per es. chiude e apre la ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] di bcl-2. Potrebbe anche essere possibile usare tecniche di terapia genica per indirizzare bcl-2 in specifiche cellule cerebrali e prevenirne la morte che si verifica nelle malattie come quelle sopra ricordate. Una strada alternativa potrebbe essere ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] cura dei singoli ammalati.
Dall'illustre scuola tedesca uscì un certo numero di ottimi neurologi ed esperti di patologia cerebrale, tra i quali Theodor Hermann Meynert, Carl Wernicke e Auguste-Henri Forel. Meynert (1833-1892) costruì tutta la sua ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , in Annali di nevrologia, XIV (1896), pp. 229-254; Contributo allo studio della innervazione della dura madre cerebrale, ibid., pp. 341-345; Sulle distrofie muscolari progressive, Catania 1897; Le intossicazioni e le infezioni nella patogertesi ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] e la cui nutrizione era assicurata da vasi della pia madre lasciati indenni. Per quanto riguarda i neuroni della corteccia cerebrale mise in evidenza l'azione inibitoria esercitata da quelli più superficiali sui profondi, e confermò che già al loro ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] . con la produzione di anticorpi.
Corpo calloso
Grossa lamina quadrilatera di sostanza bianca che unisce i due emisferi cerebrali tra loro (➔ cervello).
Corpo luteo
Nell’ovario, formazione che deriva dall’evoluzione del follicolo di Graaf, dopo la ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...