La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] la percezione soggettiva dell’o. sia determinata dal complesso dei segnali che l’insieme dei recettori invia ai centri cerebrali dell’olfatto. L’analisi statistica della distribuzione degli o. assegna la frequenza maggiore a quelle sostanze che hanno ...
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sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] (s. del corno d’Ammone), oppure essere di dimensioni più rilevanti e colpire diffusamente una vasta zona (s. cerebrali diffuse) o un particolare sistema di fibre (s. laterale amiotrofica); infine i focolai possono essere di piccole dimensioni ma ...
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Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] p. si distinguono dagli eritemi e dalle teleangectasie perché non scompaiono alla pressione.
P. cerebrale Emorragie cerebrali puntiformi.
P. piastrinopatica Manifestazione congenita causata da anomalie piastriniche.
P. pigmentaria cronica Affezione ...
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Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo, a seconda dei casi.
A. mentale (o a. nervosa) Sindrome d’interesse psichiatrico [...] neoplastiche) in cui l’inappetenza e la cachessia sono secondarie a squilibri degli ormoni e dei neurotrasmettori cerebrali.
L’a. come malattia psichiatrica primitiva deriverebbe da fattori principalmente psicologici, che nelle diverse teorie di ...
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Toxoplasma Genere di Sporozoi Coccidei, parassiti di numerose specie di Mammiferi (uomo compreso) e di Uccelli, in cui determina la toxoplasmosi. Se ne conosce una sola specie, T. gondii (v. fig.), e vari [...] , sempre grave, può presentare decorso acuto (a tipo encefalomielitico, con idrocefalo, calcificazioni cerebrali, microftalmia, corioretinite), subacuto (corioretinite, segni elettroencefalografici di danno corticale), cronico (corioretinite, uveite ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] ' si ritiene oggi che la memoria abbia un substrato organico; si parla infatti di una modificazione strutturale della corteccia cerebrale alla quale viene dato il nome di traccia o engramma mnesico.
Dal punto di vista neurofisiologico il problema ha ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] coma non sia tale da condurre alla morte, il paziente inizia ad aprire gli occhi, cioè a risvegliarsi. Se il danno cerebrale non è grave, il risveglio è accompagnato da segni di consapevolezza e di ripresa di contatto con l'ambiente, ma può accadere ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] per cui miliardi di fibre nervose trovano la strada o sono guidati verso le loro cellule bersaglio situate in altre aree cerebrali o nelle varie parti dell'organismo.
A tale proposito, si può affermare che lo sviluppo di un neurone è un processo ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] misura del cranio e di quella dell'encefalo, e dei rapporti esistenti tra particolare configurazione delle circonvoluzioni cerebrali e tipo antropologico del cranio. Secondo il C., nelle varie specie le circonvoluzioni avrebbero avuto origine dal ...
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Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] zona 'grilletto' chemocettoriale (CTZ, Chemoreceptor trigger zone), situata nell'area postrema del 4° ventricolo; la corteccia cerebrale e il sistema limbico, in risposta a stimoli sensoriali (specialmente olfattivi e gustativi), a stress psicologici ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...