Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] .C. e il II-III sec. d.C. (solo la Fattoria B conobbe una qualche rioccupazione tardoantica): la produzione prevedeva cereali, ma anche olio, vino, oltre al piccolo allevamento di bovini, ovini e maiali. Anche nella Penisola Iberica i paesaggi agrari ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] vasta regione montagnosa, incavata da vaste e fertili depressioni vallive (come a S) fittamente popolate, ricche di coltivi (soprattutto cereali, cotone, vite) e di facile transito. Anche a S l’altopiano iranico è orlato da alte montagne, che formano ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] è ancora il latifondo, accanto a una piccola proprietà polverizzata malgrado la riforma. Il quadro colturale è dominato da cereali e legumi, destinati all’autoconsumo, e specialmente dal grano, che occupa circa un terzo dell’area totale coltivata (ca ...
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(turco-pers. Dāghistān) Repubblica autonoma della Russia (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006), che si stende fra il Caucaso a S, il fiume Kuma a N e il Mar Caspio a E. Capitale Mahačkala (già Petrovsk). [...] pianura, pescatori lungo la costa. Il nucleo principale è costituito da montanari, i Lesghi. Notevoli le risorse agricole (cereali, frutta, uva) e l’allevamento. Attiva è la pesca sul Caspio. Vi funzionano industrie alimentari, meccaniche, chimiche ...
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(o Ḥaḍramūt) Regione costiera meridionale della penisola arabica, sul Mare Arabico. Politicamente fa parte dal 1967 dello Yemen, di cui costituisce una provincia (capoluogo al-Mukalla). Il territorio [...] , ash-Shihr, Sayhut. Presso questi centri e nella zona pianeggiante esistono colture irrigate (palma da dattero, melograno, tabacco, cereali, sesamo, legumi e ortaggi). Si allevano cammelli, bovini e ovini; sviluppata è la pesca (sardine).
Il paese ...
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Daghestàn (turco-pers. Dāghistān "paese delle montagne", russo Dagestan) Repubblica (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006) autonoma della Federazione russa, che si stende fra il Caucaso a S, il f. Kuma [...] 9% della popolazione, ma il loro numero è diminuito in seguito al riassetto istituzionale dell'area. Notevoli le risorse agricole (cereali, frutta, uva) e l'allevamento. Attiva è la pesca sul Caspio. Vi sono industrie meccaniche, chimiche, tessili e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] mite e dalla caduta di 500-1000 mm di pioggia: tali condizioni rendono possibile la coltivazione non irrigua dei cereali, delle Leguminose, dell'ulivo, del cotone e la coltivazione irrigua di diverse piante annuali e perenni con vari raccolti ...
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Stato dell’Asia centrale, confina a N con il Kirghizistan, a E con la Cina, a S con l’Afghanistan, a O e a NO con l’Uzbekistan.
Caratteri fisici
Il territorio, prevalentemente montuoso, può essere distinto [...] circa il 66% della forza lavoro e contribuisce per il 24% alla formazione del PIL. Oltre al cotone, si producono cereali (frumento, orzo, mais, avena), patate, ortaggi e frutta.
L’allevamento, praticato in particolare sugli altopiani e non di rado in ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sviluppo fra le coste della Siria e le prime giogaie iraniche: qui nacque come prima forma di agricoltura la coltivazione dei cereali e sorsero la filatura, la tessitura, la ceramica, l’uso dell’argilla nelle costruzioni e l’allevamento. In tutta l’A ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 000 a.C., con date radiocarboniche calibrate), i campi-base dei cacciatori di gazzelle e dei raccoglitori di cereali selvatici radunavano nuclei di popolazione più consistenti ed erano costituiti da capanne sempre circolari, ma costruite con più cura ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...