Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] le tecniche di analisi dei materiali raccolti sia i modi di campionatura; si esaminano anche, soprattutto per lo studio dei cereali, le impronte di resti di piante su frammenti ceramici e su mattoni crudi. I resti vegetali carbonizzati sono isolati ...
Leggi Tutto
(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume [...] in molte zone da materiali vulcanici, fortemente permeabili, ai quali si deve il suolo fertile. È un paese agricolo (cereali e colture arboree in basso; diverse aree boscose più in alto). Politicamente, fa parte di Israele. Il centro maggiore ...
Leggi Tutto
Provincia della Cina (454.000 km2 con 26.190.000 ab. nel 2005), nella regione montuosa e in parte desertica del bacino superiore del Fiume Giallo. Confina con la regione autonoma di Ningxia-Hui a N e con [...] . L’agricoltura è condizionata dalla possibilità di irrigazioni razionali ed è fiorente solo nella sezione sud-orientale (cereali, ortaggi, frutta), mentre in quella occidentale predomina l’allevamento. Dal sottosuolo si estraggono petrolio a Yumen ...
Leggi Tutto
Provincia della Cina (157.100 km2 con 33.350.000 ab. nel 2005), nella regione del Nord, delimitata, a N, per un tratto, dalla Grande Muraglia, a S e a O dal Huang He. Capoluogo Taiyuan. La regione è costituita [...] in parte navigabile. Il clima è continentale, con inverni assai freddi, estati calde e piovosità scarsa. La produzione agricola riguarda cereali, ortaggi, tabacco, cotone e lino. Sono notevoli i giacimenti di carbone e ferro (lo S. è una delle prime ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] individuo abile al lavoro disponeva di 6 mu con una resa media annua di 18 picul, ovvero meno di un litro di cereali al giorno senza alcun surplus per le sementi e per il pagamento delle tasse, da cui la necessità dei prestiti.
Bibliografia
Ch ...
Leggi Tutto
Stavropol´ Città della Russia (dal 1935 al 1943 Vorošilovsk; 366.055 ab. nel 2009), capitale del Territorio omonimo. È situata sulle ultime propaggini settentrionali del Caucaso a circa 600 m s.l.m. Sorta [...] per la massima parte da un altopiano dal clima arido e dalla vegetazione steppica. L’economia si basa sull’agricoltura (cereali, tabacco, vite), l’allevamento e l’estrazione del petrolio e di gas naturale. Vi si trovano importanti centri di cure ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] . Nella Spagna musulmana si usava correntemente un raṭl di 503,08 g, ma per pesare la carne il raṭl era 4 volte più pesante. Per i cereali si adoperava un qafīz contenente 60 raṭl di grano, cioè 30,22 kg; l'olio era pesato a ṯumn di 2 raṭl = 1120 g e ...
Leggi Tutto
Thar Regione desertica dell’Asia (250.000 km2), divisa politicamente tra l’India (Rajasthan) e il Pakistan (province del Punjab e del Sind). È limitata a E dalle colline degli Aravalli, a S dalle paludi [...] da falde acquifere sotterranee. La creazione, nel settore occidentale, di una fitta rete di canali d’irrigazione ha favorito lo sviluppo di un’agricoltura differenziata (cereali, cotone, piante oleaginose). Le città principali sono Bikaner e Jodhpur. ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] di blocchi di argilla. Non esiste ceramica e caccia e raccolta sono fondamentali, ma prendono avvio anche la coltivazione dei cereali e l'allevamento degli ovini. Nel Neolitico 2 (7000-6200 a.C. ca.) compare la ceramica, aumenta la produzione di ...
Leggi Tutto
Corea
Cosimo Palagiano
Stefano De Luca
Un paese sdoppiato
Le due Coree, del Nord e del Sud, sono l'ultimo territorio rimasto separato in due parti per effetto della Guerra fredda. Due parti, divenute [...] , sono più intense nel Sud. Il Nord (capitale Pyongyang, oltre 3 milioni di abitanti) ha un'economia modesta: cereali, pesca, legname, minerali (carbone, ferro, magnesite) e industria pesante.
Il Sud (capitale Seul, quasi 10 milioni di abitanti ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...