LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] recenti vedono un sensibile incremento delle colture orticole nelle province di Roma e Latina, a compensare la flessione dei cereali e delle colture industriali; nel Viterbese si afferma sempre più la frutticoltura; nel Frusinate e nel Reatino alla ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] che quest'ultima destinazione sia divenuta predominante in Oceania con l'abbandono della coltura del riso e di altri cereali. È stato ipotizzato inoltre che l'origine delle club houses melanesiane sia da ricercare tra le comunità non austronesiane ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] forme dell'a. in pietra.I fienili avevano al centro uno spazio per la trebbiatura e ai due lati depositi per cereali e per il foraggio. Gli elementi portanti del tetto erano comuni ai vari tipi di edifici: semplici travi o capriate (oppure ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] superiori probabilmente una serie di colonne e di travi destinate a sorreggere i grandi carichi dovuti alle riserve dei cereali. Gli altri due granai conservati, la Grange du Saint-Esprit e il Grenier de Chèvremont, sono attualmente incorporati nel ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] ; se si escludono alcuni esempi particolari come l'agorà augustea di Atene che fungeva da mercato per derrate speciali (olii e cereali). Ad ogni modo sia il Foro Romano con le Basiliche che i Fori imperiali a Roma, sia i vari Fori delle principali ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] secoli all'estremità settentrionale del ponte Vecchio e si sottraeva all'Opera del Duomo il monopolio dei proventi della misurazione dei cereali (Redi, 1983, pp. 282-292; 1991a, pp. 297-303, 332-337; 1993-1994).Non fu la sconfitta della Meloria, nel ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Fortezza e della Temperanza.Un altro incarico documentato di John Croxton fu quello di costruire nel 1442 un magazzino per i cereali a Leadenhall, il mercato del pollame, e una cappella che, secondo antichi disegni, aveva un motivo a traforo cieco a ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] una copertura piana. Il mercato del bestiame, a S-O, presso la porta dei Tintori o 'del letame', e il mercato dei cereali, nelle vicinanze della torre di Davide, erano entrambi in piazze aperte. Si conserva ancora, sulla via di Davide, il mercato del ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] , favorito dall'incremento agricolo della bassa pianura avviata a tecniche produttive ad alta resa (avvicendamento di cereali e foraggere, risaie, allevamento del bestiame) che assicuravano l'approvvigionamento annonario della città e alti profitti ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] .000 piedi quadrati, 876,16 m²).
c) Unità di volume e di capacità. Si distingueva tra materiali solidi o aridi (per es. cereali) e materiali liquidi. Per i solidi e gli aridi, l'unità fondamentale era il medimno (médimnos), equivalente a 52,392 litri ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...