L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] di cui parlano anche le fonti (Plin., Nat. hist., XIV, 36; XVIII, 87), che decantano la fama della viticoltura e dei cereali. Molti sono i resti della città romana. Una strada (cardo) entrava attraverso un ponte sul Castro in via Pellicceria; in ...
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MICHELSBERG, Civiltà di
A. Palmieri
Orizzonte culturale, che trae nome dal villaggio fortificato di M. nel Baden; appare diffuso, alla fine del III e nei primi secoli del II millennio, in Boemia, nella [...] Le basi economiche della civiltà di M. sono da ravvisare nell'agricoltura (accette levigate per il disboscamento, resti di cereali, zappette in corno di cervo, falcetti silicei) e nell'allevamento, mentre in rapporto con le eterogenee caratteristiche ...
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TIRINTO
Klaus Kilian
(XXXIII, p. 913)
T. è soprattutto nota per l'imponenza delle sue mura, attribuite dalla tradizione mitica ai Ciclopi e cadute in rovina nell'Alto Medioevo. Gli scavi, iniziati nel [...] , alto circa 6 m, posto sulla collina più alta, da interpretare presumibilmente come un grande granaio destinato a immagazzinare le scorte di cereali di tutta la zona. Con esso si ha traccia per la prima volta in questa regione di un sistema politico ...
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Antropologo statunitense, nato a Detroit il 29 luglio 1907. Ha studiato nell'università del Michigan e ha iniziato l'attività di preistorico sul campo partecipando alle missioni in Iraq e in Siria organizzate [...] nei luoghi in cui avrebbe potuto individuare un habitat naturale in cui fossero presenti i prototipi selvatici dei cereali e delle specie domesticate. L'area-campione scelta fu la zona pedemontana degli Zagros nel Kurdistān (Iraq settentrionale ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] cultura di E.A. è la metallurgia, principalmente dell’argento e del rame, seguita dall’agricoltura con coltivazioni di legumi e cereali.
Bibliografia
E. Siret - L. Siret, Les Premiers Ages du Metal dans le Sud-Est de l’Espagne, Antwerpen 1887.
V ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] mite e dalla caduta di 500-1000 mm di pioggia: tali condizioni rendono possibile la coltivazione non irrigua dei cereali, delle Leguminose, dell'ulivo, del cotone e la coltivazione irrigua di diverse piante annuali e perenni con vari raccolti ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] scarseggiano, nel resto d’E., come la vite e, soprattutto, l’olivo e gli agrumi, accanto ad aree destinate ai cereali e all’allevamento, in gran parte ovino.
La pesca, attività ormai marginale, ha un’antica tradizione e conserva importanza nei paesi ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] fine del 1999, o di piogge torrenziali e inondazioni (autunno 2001), che determinano forti scostamenti dei raccolti di cereali dai valori medi a lungo termine.
Petrolio e gas naturale hanno rappresentato le forze trainanti dell’economia algerina a ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] dalle coste verso l’interno, e soprattutto verso O, da 400 mm annui fin oltre i 1000 mm. Si coltivano cereali (frumento, orzo, granturco, segale e avena), tabacco, vite e olivo. Importante è l’allevamento ovino. Le industrie sono poco sviluppate ...
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Città del Messico (265.033 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo, posta a 1545 m s.l.m. in un’ampia vallata. Lavorazione artigianale e fabbriche di tessuti. Sviluppato il turismo; industrie alimentari. [...] . Il territorio è ricco di risorse agricole, forestali e minerarie, con produzione di mais, cotone, canna da zucchero, cereali, caffè, tabacco e legnami pregiati; nelle zone montuose si trovano giacimenti di oro, argento, uranio, ferro, piombo e ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...