Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] 072.000 del 1980, e al contempo comparvero moderne macchine operatrici (mietitrebbie, motofalciatrici, motozappe); per la raccolta dei cereali, se nel 1950 erano necessarie trenta ore di lavoro per ogni quintale di prodotto, nel 1980 bastavano appena ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] , c. 42). Il G. sfruttò, infatti, i rapporti con il granduca di Toscana per assicurare alla città il fabbisogno di cereali e dedicò al problema annonario nel suo complesso molta parte della sua fitta opera di legislazione.
In particolare egli adottò ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di quella che si agitò dal 1838 al 1846 pel libero scambio dei cereali" (Le nuove controversie doganali inglesi, in Nuova Antologia, 1( nov. 1903, p. 12) e contrario alla prospettiva di uno "Zollverein ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] occupare Vigevano.
Di nuovo a Venezia e qui provveditore all'Arsenale, si rimette in affari commerciando, assieme ad Alvise Pisani, in cereali al punto che - quando, nel marzo del 1523, si affaccia l'ipotesi di una sua elezione a savio del Consiglio ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] a ottenere un prezzo estremamente favorevole per le popolazioni montanare. Inoltre concesse la libertà di commercio dei cereali - risi vercellesi e novaresi soprattutto - che rappresentava una fonte di entrate essenziale per popolazioni montane di ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] già dagli anni Settanta del XIII secolo - in primo luogo con il commercio degli schiavi, ma anche con l'esportazione di cereali dalla Sicilia alla Catalogna e con le sue razzie - ad accumulare immense ricchezze che fecero di lui uno degli uomini più ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] dei nobili di risiedere in città almeno per sei mesi, di contribuire al restauro delle fortificazioni, di non esportare cereali senza averne avuto licenza: tuttavia, Pier Luigi concesse anche, non di rado, esenzioni e privilegi personali e formò una ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] famiglie e degli individui; il secondo riguardava i possedimenti terrieri, con note sul loro uso (per es., coltivazione di cereali oppure frutteti) e la loro qualità. Queste liste erano essenziali per la riscossione delle tasse e il reclutamento di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] basò lo sviluppo dell'artigianato tessile, fu favorita in primo luogo dall'introduzione nel mercato del surplus di cereali accumulato dai grandi proprietari come reddito, in seguito dalle importazioni di granaglie dal medio Yangzi; provocò anche una ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] in frazioni decimali. Inoltre, essi rimasero assai variabili nelle dimensioni e di conseguenza furono usate misure diverse per i cereali e i liquidi.
Le riforme Qin e Han condussero a una parziale trasformazione decimale delle misure di peso, anche ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...