YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] , le modeste precipitazioni (dai 650 ai 750 mm.) e il suolo fertile sono assai favorevoli all'agricoltura. Si coltivano cereali (grano, orzo, avena), patate, rape, barbabietole e ortaggi, questi ultimi specialmente nella valle di York. Con la regione ...
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SAHARA (XXX, p. 441; App. III, 11, p. 645)
Giampiero Cotti-Cometti
Nel corso dell'ultimo quindicennio le vicende politiche di carattere internazionale relative al S. hanno avuto conseguenze importanti [...] per il sale e per rifornire i gruppi nomadi dei prodotti tradizionali o nuovi che essi ottengono dall'esterno (cereali, datteri, zucchero, tè, stoffe, utensili).
L'attrezzatura terziaria. - Le esigenze dell'estrazione mineraria e il desiderio di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] livello di produttività. L’azione delle politiche agricole comunitarie ha infatti contribuito a disincentivare le coltivazioni eccedenti (cereali soprattutto). Gli addetti al comparto sono meno del 2% del totale della forza lavoro. L’allevamento, che ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] . Da una prima base essenzialmente agricola e pastorale, che rimane tuttora uno dei cardini della sua economia (cereali, canna da zucchero, cotone, ortofrutticoli, ovini, bovini), l’Australia è passata nel novero dei grandi Stati minerari ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] il dominio della foresta. In generale, però, l'agricoltura ha solo per ristretti spazî carattere intensivo. Prevalgono i cereali (segale e grano), la patata (massime nei dintorni di Varsavia) e la barbabietola da zucchero. Scarso, relativamente, è ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] a coltura altri 40 milioni di ettari di foreste, ricche di biodiversità. Analoga è stata la situazione della coltura dei cereali in Europa tra il XIX e il XX sec., quando i primi vistosi incrementi produttivi furono ottenuti valutando e impiegando ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] , metalmeccanica, chimica); e, soprattutto, un terziario a sua volta ben integrato con l’industria. Agricoltura (cereali, foraggio, barbabietole, ortaggi, frutta, vite) e allevamento sono tuttora importanti e discreto è il patrimonio boschivo ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] .
Nel 1970 la superficie coltivata ha raggiunto i 120 milioni di ettari, in grande maggioranza (oltre il 75%) dedicata ai cereali. Fra questi il riso, il componente più importante dell'alimentazione della maggior parte dei Cinesi, occupa il 22% dell ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] a dare risultati preliminari. In un primo tempo sembra conveniente orientare l'attività agricola verso talune colture europee: cereali (soprattutto riso), legumi, frutta (banane), e verso un certo numero di colture industriali, come caffè, cotone ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] (censimento agricolo del 1930), che esplicano la loro attività in 60.531 aziende. I prodotti prevalenti sono forniti dai cereali largamente coltivati nella regione di collina e di pianura (frumento e mais) e dall'uva prodotta in colture promiscue e ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...