La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] predominio dell'orzo, ma vennero importati e coltivati anche la spelta, il miglio e la veccia. Nel Neolitico della Gran Bretagna i cereali principali erano il farro, il frumento comune e l'orzo nudo; di minor peso il monococco. Ma più a nord, ad ...
Leggi Tutto
Città degli USA (272.632 ab. nel 2007), nello Stato di New York. È situata all’estremità orientale del Lago Erie e all’imbocco del fiume Niagara. Deve principalmente la sua fortuna commerciale alla funzione [...] di centro di smistamento dei materiali che scendono dai laghi (minerali, cereali, legnami) e che, in particolare nei mesi invernali per il gelo che ferma il traffico sul San Lorenzo, vengono inoltrati per il Barge Canal verso Albany. Le industrie ( ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Cosenza (42,5 km2 con 16.995 ab. nel 2008). Sorge a 94 m s.l.m., sopra un terrazzamento costiero del fianco ovest della catena da essa chiamata Paolana. Importante nodo ferroviario [...] e stradale, è un attivo centro commerciale (ortofrutticoli, cereali, vini ecc.) e peschereccio con industrie del pesce conservato (acciughe). Notevole il movimento turistico-religioso, che ha come meta il santuario di S. Francesco di Paola.
Di antica ...
Leggi Tutto
Tarsonemidi Famiglia di Aracnidi Acari Trombidiformi, con tronco segmentato, lunghe setole nel 4° paio di zampe della femmina che costituiscono l’ambulacro, mandibole ridotte o stiliformi, con palpi mascellari [...] uniarticolati e appena visibili. Comprende i generi Tarsonemus con varie specie produttrici di galle (Tarsonemus oryzae danneggia i cereali), e Acarapis; la specie A. woodi è parassita intratracheale dell’ape e può causare epidemie negli alveari. ...
Leggi Tutto
SONCINO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
Paese della provincia di Cremona, dalla qual città dista 36 km. verso NO. Il territorio comunale (44,84 [...] kmq.) tutto in pianura e sulla destra dell'Oglio, produce cereali, lino, gelso e foraggi; notevole, come in genere nella regione vicina, l'allevamento bovino e del baco da seta.
La popolazione era di 6929 ab. nel 1861, di 8136 nel 1901, di 9663 nel ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Verona, che occupa le propaggini meridionali del Baldo e le colline moreniche del Garda. È vasto km. 47,35 con colture specializzate di frutteti, vigneti, gelsi, olivi (km. 3,49), [...] campi di cereali e patate frammisti a filari di viti (10,25), e nelle zone più alte prati e pascoli (13,13) e boschi (9,65). Il capoluogo che è situato nella sola valle d'una qualche importanza scendente dal Baldo (torrente Tasso, affluente di destra ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] cerealicoltura, in particolare alla produzione di mais e frumento. In aumento è l’orzo, mentre declinano le coltivazioni dei cereali minori, come avena e segale, ormai superate dal riso, che trova lungo il Danubio condizioni ottimali. Da segnalare ...
Leggi Tutto
Biologia
La condizione di un organismo che si nutre solo di una sostanza o di una specie animale o vegetale; in particolare, parassita monofago è quello che vive a spese di una sola specie.
Medicina
Patologica [...] propensione al consumo quasi esclusivo di un solo gruppo di alimenti (carni, cereali ecc.). Protratta nel tempo, è causa di malnutrizione per difetto. ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Reggio Emilia, con 44, 18 kmq. di superficie e 7393 ab. (1921), in gran parte (2991) viventi in case sparse. Il centro capoluogo ha 1437 abitanti, e si stende sulla destra del [...] torrente Crostolo. La superficie del comune produce cereali, legumi, frutta e uva. ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] che in forma estensiva. Il cece (Cicer arietinum) è attestato per quest'epoca a Tirinto e a Haghia Triada. Due nuovi cereali sono attestati a Thera nelle Cicladi, il Lupinus albus e il Lathyrus clymenum, quest'ultimo trovato anche a Cnosso e a ...
Leggi Tutto
cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...