mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] presente Cv IV XXIII 9 lo punto sommo di questo arco (dell'arco della vita). " Massima circonferenza " di una sfera: l'equatore celeste equidistante dai poli: Lo cerchio che nel mezzo di questi s'intende (Cv III V 8), o l'orizzonte celeste qui ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] tali cicli trova riscontro nel fatto che, poiché l'evoluzione della vita sulla Terra ha fatto sì che ci fosse la massima utilizzazione possibile di ogni tipo di ambiente, le specie si siano adattate a viverci non soltanto nello spazio, ma anche nel ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] Ciò si dovrà dire anche di coloro che esercitarono al massimo le virtù cardinali: gli spiriti magni, i megalopsicoi di un'interpretazione: " hoc modo potest probabiliter aestimare ". Egli cerca di far rientrare il caso di Traiano nella legge o regola ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] e da Ergotimos come proprietario della fabbrica. Di questo massimo monumento dell'arte pittorica del tempo, basti dire, in il compenso, di sviluppare la personalità artistica propria e di cercare (o di applicarli se trovati da altri) quei mezzi ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] , esedre semicircolari, altari.
L'identificazione del massimo tempio del santuario, quello dedicato ad Asklepios, 0,70 di diametro. La skenè sorgeva a circa m o,6o dal cerchio dell'orchestra ed era del tipo a paraskènia. Due porte assai ben decorate ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] 15 m, il perimetro è di poco inferiore ai 5 km, il massimo diametro misura un chilometro e mezzo e quello minimo 800 m circa.
) occupano una larga area intorno alla città. Un primo cerchio pressoché continuo, composto di centinaia di tombe, gira tutt ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] senza toccarre terra, come si dice volai, terrorizzato al massimo, guardandomi però indietro a ogni passo, ingannandomi a bordo della nave, e li disposi uno sopra l’altro, entro il cerchio tra le due file di pali, sino in cima, puntellando l’opera ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] figura da Gribàia, accosciata come gli idoletti del Kurdistan. La massima parte è (o appare) figurata nuda, se si eccettuano gonna scampanata e trapunta. Mostrano la testa sunteggiata in un cerchio semplice o radiato o in un triangolo, i capelli irti ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] forse contatti assai stretti.
A un paio d'anni al massimo da queste attestazioni si deve comunque collocare l'assegnamento del L in senso stretto, poiché ritrae il compositore nella cerchia intellettuale che era solito frequentare: i componenti della ...
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primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] poli al § 13 e al 14, e qui ancora, infine, primo cerchio, cioè l'equatore), e anche a immagini come quella di Pd XXVII l'impronta del Verbo nella creatura, questa aduna in sé il massimo della perfezione ": tutto il passo sarà da confrontare con Pd ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...