Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] lucro, rendendone sacrilega la dottrina e consegnandola a chi cerca solo il guadagno, con infamia e rovina per l dunque la tecnica degli oroscopi individuali a occupare la massima parte delle duemila pagine del monumentale Speculum astrologiae, ...
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I fondamenti geometrici della progettazione
Riccardo Migliari
La geometria e il progetto
Il progettista di un edificio, come anche del prodotto industriale, si avvale della geometria come principale [...] ogni misura contiene un errore e l’accuratezza esprime il massimo scostamento che è lecito aspettarsi tra la grandezza misurata e di tracciare linee accurate, perciò la retta e il cerchio erano le sole linee che potessero essere contemplate in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] dei gesuiti, non era infrequente che i ‘religiosi-scienziati’ di un ordine cercassero il magistero o il confronto con i membri di un altro. È la macchina parallattica conservata presso il collegio Massimo dei gesuiti, dotata di telescopio munito di ...
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Farinata
Mario Sansone
Appellativo di Manente degli Uberti, capopartito ghibellino, personaggio del C. X dell'Inferno.
Appartenente a nobile, ricca e antica famiglia ghibellina, figlio di Iacopo, nacque [...] Firenze. Parteggiò sempre coi ghibellini, di cui fu massimo esponente nella città dal 1239, quando divenne capo a Cavalcante de' Cavalcanti).
D. e Virgilio sono già nel sesto cerchio, dove sono puniti gli eretici, e procedono tra le tombe infocate. ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] Edipo re di Sofocle, in cui il protagonista continua a cercare di stabilire la propria colpevolezza o innocenza di fronte alla legge li comprende tutti.Nella sfera del diritto il massimo livello di elaborazione linguistica si riscontra nella sentenza ...
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Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] più oltre quel piacere altissimo di beatitudine, lo quale è massimo bene in Paradiso; XV 5 ne l'aspetto di costei dell'Aquila nella D.C., ibid. 1922; L. Pietrobono, Dal centro al cerchio. La struttura morale della D.C., Torino 1923; G. Santi, L' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] si rallegrò d’aver incontrato Raimondo e gli disse che lo aveva cercato a lungo per chiedergli di scrivere un libro generale su tutte le la costruzione di argomentazioni sul mistero trinitario, massimo punto di divergenza fra la teologia cristiana e ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] v. Leach, 1978, p. 957). Vi è poi un terzo cerchio, costituito da "estranei e stranieri", che si collocano ancora in una -di-noi" la capacità di dar luogo per un verso al massimo di solidarietà interna e per l'altro all'etnocentrismo, ovvero alla ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] , Gaio, Albino, Apuleio, Attico, nel II secolo; Massimo di Tiro e Numenio alla fine del secolo stesso) in amor che 'l volge e la virtù ch'ei piove. / Luce e amor d'un cerchio lui comprende, / sì come questo li altri; e quel precinto / colui che 'l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] portandoli ad esplorare e capire la realtà che li circondava e a cercar di modificarla (p. XV).
Non però in senso namieriano ( di un’opinione pubblica nella penisola, acquisterà massimo rilievo nel volume successivo di Settecento riformatore, ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...