CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] . Drury, A descriptive catalogue of the maiolica... in the South Kensington, Museum, London 1873, pp. 635 s.; F. Barnabei, Dell'arte ceramica in Roma. in Annali dell'industria e del commercio, Il (1881), 35, pp. 13 s.; G. Urbani de Gheltof, Note stor ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] "composta", una fornace cioè che si articolava su quattro piani e permetteva la cottura contemporanea di diversi tipi di ceramica: dai pezzi in porcellana, la cui vernice richiedeva molto calore, alle maioliche e alle terraglie che invece cuocevano a ...
Leggi Tutto
BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] dal Comitato pro cultura industriale 1927-1928), Roma 1927, p. 202; Federazione nazionale fascista dell'industria della ceramica e affini di Milano, Federazione nazionale fascista dell'industria del vetro di Milano, Annuario delle industrie della ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] languivano. L'imprenditoria d'appalto metteva a nudo i propri vizi.
Nel 1882 il F. avviò una fabbrica di porcellane (la Ceramica Florio) che avrà in seguito una funzione promozionale nel design e nello stile liberty in Sicilia.
Egli morì a Palemo il ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] molto diffusi, quali i vetri colorati, gli strumenti ottici e soprattutto pentolame in ferro smaltato e stoviglie di ceramica che, con particolari trattamenti, acquistavano la durezza e la brillantezza della porcellana.
Nel 1822 l'esportazione, che ...
Leggi Tutto
MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] sul progetto, cui si erano affiancate nel frattempo due proposte alternative: quella di G. Cozzi, poi famoso nel settore della ceramica, di liberalizzare del tutto la coltivazione del tabacco, e quella di G. Rigamonti, che optava per l'acquisto dei ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Beniamino
**
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] ; in campo politico e sociale era presidente della Federazione nazionale fascista industriali del vetro e della ceramica, vicepresidente del Consiglio pro vinciale dell'economia corporativa di Milano, dell'Istituto nazionale di assistenza grandi ...
Leggi Tutto
ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] '800 in Liguria (catal.), a cura di G. Bruno, Genova 1993, pp. 182-196, 271 s., 286 s.; C. Chilosi - L. Ughetto, La ceramica del Novecento in Liguria, Genova 1995, pp. 15-18, 31, 301 s.; P. Dragone, Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] dei traffici - interni e transregionali con l'Italia settentrionale -, l'incentivazione della importante industria delle ceramica di Castelli, una sostanziale innovazione delle infrastrutture viarie.
Nel 1783 appare a Napoli la Memoria sulla ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] alla presidenza Nogara, ritiratosi per motivi di salute. Divenne, poi, presidente della Sogene e vicepresidente della Manifatture ceramica Pozzi. Nella primavera 1953 fu nominato cavaliere del lavoro.
Tale fervore d'iniziative e la natura spesso ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....