PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] archeologico nazionale di Napoli, redigendone la guida (Il Museo Nazionale di Napoli: oreficeria, toreutica, gliptica, vitriaria, ceramica, Roma 1932), e alla carta archeologica di Ischia. Vincitore di concorso, nell’agosto 1933 fu nominato ispettore ...
Leggi Tutto
CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] estero, F. Savorgnan di Brazzà, Tecnici e artig. ital. in Francia, Roma 1942, pp. 108-110, 253, 284; A. Minghetti, I ceramisti ital., Roma 1946, pp. 130 s.; A. Lane, The Baroque fafence of Nevers, in The Burlington Magazine, LXXXIX (1947), pp. 37. 41 ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] di maioliche e di terraglie in Napoli, in Atti dell'Acc. Pontanzana, XIV (1881), p. 171; L. Mosca, Napoli e l'arte ceramica, Napoli 1908, p. 126; G. Morazzone, Il Museo Correale di Sorrento, Roma 1938, p. 8; I Mostra storica dell'arte della maiolica ...
Leggi Tutto
BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] ibridi che sotto certi aspetti già precorrono il gusto "floreale". Tutti i pezzi di ceramica più importanti del B. sono siglati sul rovescio. Oltre alla decorazione murale e ceramica, il B. fece anche ritratti di un crudo realismo, tanto a olio (i ...
Leggi Tutto
Pittore (Barcellona 1893 - Palma di Maiorca 1983). Studiò alla Scuola di belle arti di Barcellona e con F. Galí; frequentò l'ambiente dadaista che ruotava intorno alla personalità di F. Picabia. Dopo un [...] Jeux d'enfants. Nel 1940 si ritirò a Palma di Maiorca dove terminò la serie delle Costellazioni e si dedicò alle prime ceramiche, per le quali, anche in seguito, ebbe come stretto collaboratore Josep Llorens i Artigas (1892-1980). Nel 1944 tornò in ...
Leggi Tutto
Architetto austriaco Vienna (1934 - ivi 2014). Affermatosi come uno dei più interessanti esponenti dell'architettura contemporanea nella ricerca di un superamento della crisi dell'architettura razionalista [...] of Arts and Letters.
Opere
Oltre che di numerose ristrutturazioni di interni (negozi a Vienna; Museo del vetro e della ceramica di Teheran, 1977-79), è autore del Museo Municipale di Mönchengladbach (1972-82). Tra le sue altre opere più rilevanti ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] a Montichiari, dove fondò una Scuola d’arti e mestieri destinata a formare giovani artigiani dell’oreficeria, del ferro, della ceramica e delle arti applicate. Si trasferì poi a Verona, dove fra il 1882 e il 1883 frequentò la scuola del pittore ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] nel 1911 per celebrare l'Unità d'Italia e Roma capitale.
Con U. Bottazzi, il G. ideò le decorazioni murali e in ceramica, gli arredi e le vetrate per diversi ambienti del villino. Per le vetrate si avvalse della collaborazione del maestro vetraio C ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] proprio negli ultimi anni della sua attività il padre Benedetto si esprimesse nel campo assai remunerativo della scultura in ceramica invetriata, in collaborazione o in competizione con l'anziano Andrea Della Robbia e dei figli di questo.
Nel 1507 ...
Leggi Tutto
CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] ), pp. 86 ss.; Id., F. Mezzarisa, alias Risino, in Misc. di st. d. arte, Firenze 1933, pp. 54851; A. Minghetti, I ceramisti ital., Roma 1946, p. 130; G. Ballardini, Dati sommari intorno a taluni maiolicari faentini dal 1589 al 1666, in Faenza, XXXVII ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....