Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] di fabbricazione egiziana, è confermata dalle ciotole rinvenute nella cittadella, mentre quella dei manufatti di vetro e di ceramica smaltata, nonché dei tessuti di provenienza orientale, introdusse nuove tecniche e stili. La fabbricazione del vetro ...
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(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] Albegna Valley, in British Archaeological Reports, 102 (International series) 1981, p. 269 ss.; D. Manacorda, Produzione agricola, produzione ceramica e proprietari nell'ager Cosanus nel I a.C., in AA.VV. Società romana e produzione schiavistica, ii ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] alla luce dagli scavi, accanto ai resti di edifici profani dei secc. 9°-10° (tra cui anche una bottega per la ceramica) e a insediamenti slavi dell'epoca prebulgara, anche rovine di monasteri, chiese - nella maggior parte dei casi si tratta di ...
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MIKULČICE
B. Chropovský
Città della Rep. Ceca, posta nel distretto di Hodonín, nel bassopiano coincidente con il corso inferiore del fiume Morava.All'estremità sudorientale del territorio comunale, [...] parte distrutta, ma con una necropoli annessa relativamente ricca, che ha restituito una grande quantità di oggetti in ceramica e complesse costruzioni funebri in legno.Nel nucleo suburbano fortificato, sede di una corte signorile, posto sul limitare ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] leggermente sporgenti verso l'alto, probabilmente ricordo della primitiva struttura lignea, e termina con una cimasa lavorata in ceramica sulla quale poggiano i dentelli (testate delle travi del tetto ligneo) nel Leonidaion di Olimpia, nel tempio di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] forse uomini liberi accanto a servi. Il tipo pannonico delle capanne più povere, le molte centinaia di frammenti di ceramica a stampiglia e a stralucido e il fatto che sorgevano su terreno fiscale dipendente dalla corte regia suggeriscono infine che ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] essi densi di significato, linfa di storia.
Medioevo ellenico ed età arcaica
Prima manifestazione originalissima d'arte nuova, la ceramica geometrica (IX-VIII sec. a.C.) esprime, con scelte spinte a conseguenze estreme, un'ansia di regola, per l ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] .) su commissione di Sergio Muscettola, e dalla suppellettile plastica intarsiata con vivaci mosaici, talvolta combinati con inserti di ceramica islamica di importazione - ambone a doppia rampa nella cattedrale di R. risalente alla prima metà del sec ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] di vetri di grande pregio e di oggetti di pelle, ma la produzione artistica più rilevante della città fu quella legata alla ceramica fine da mensa, decorata con la tecnica del lustro metallico dorato, che produsse opere eccezionali nei secc. 14° e 15 ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] a Rabat -, ma conserva un suo riferimento occidentale (reimpiego di pezzi cordovani). Il suo slanciato minareto, rivestito in ceramica, annuncia peraltro l'architettura merinide del 13° e 14° secolo.All'epoca almohade vanno infine assegnati anche ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....