POLOS, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico operante all'inizio del VI sec. a. C. La sua opera, vasta e sgrammaticata, costituisce un genere a parte nello sviluppo della ceramica attica a figure [...] l'unico aspetto di provincialismo che sapremmo additare in una produzione così estremamente raffinata e aggiornata come quella della ceramica attica. Piuttosto che alla tradizione di Atene, del resto, il pittore sembra rifarsi ai modi di decorazione ...
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APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] da ambienti quadrangolari con muri di pietre a secco più solidi dei precedenti, datati da frammenti di coppe «ioniche» e da ceramica attica a figure nere; la terza fase è riconoscibile dalla presenza di case a pianta regolare, formate da più ambienti ...
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HESPEROS ("Εσπερος)
L. Rocchetti
Stella della sera, raffigurata come molte altre stelle sotto l'aspetto di giovane cavaliere, oppure di putto. Appare nella ceramica italiota, a cavallo, ignudo col mantello [...] svolazzante dietro le spalle davanti a Selene, nel vaso da Ruvo a Napoli, su un vaso della Collezione Jatta a Ruvo col mito di Selene ed Endimione insieme a Phosphoros. Come giovane portatore di fiaccola ...
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Pittore e decoratore italiano (Firenze 1873 - ivi 1956). Significativo esponente del liberty italiano, attento alle esperienze moderniste europee, con felice versatilità si dedicò alla ceramica, alla grafica [...] e alla scenografia. Fondò (1897) una bottega d'arte decorativa che produsse, oltre a ceramiche, mosaici e vetrate (per S. Paolo fuori le Mura a Roma). Tra le sue grandi decorazioni murali (esposizioni, terme di Salsomaggiore, di Montecatini, palazzo ...
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MINGHETTI, Angelo.
Serena Vernia
– Nacque a Bologna il 16 giugno 1822 da Giacomo e da Margherita Giuliani, quinto di nove figli. Il M., ancora fanciullo, fu costretto a lavorare presso un fornaio, per [...] Corona d’Italia.
Il M. morì il 5 febbr. 1885 a Bologna. Fu tumulato nel cimitero della Certosa in una tomba in ceramica, che nel 1892 i figli vollero dedicargli secondo la tipologia robbiana.
La ditta del M. passò ai figli Gennaro e Arturo con atto ...
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ATRANJIKHERA
M. Vidale
Sito archeologico nello stato indiano dell'Uttar Pradesh, distretto di Etah. La collina artificiale di A. con un'estensione di c.a 1100 x 400 m sorge sulle rive di un affluente [...] III sono, dal punto di vista quantitativo, le più importanti di A. e corrispondono ai depositi della c.d. cultura della Ceramica Grigia Dipinta (PGW), datata all'arco cronologico compreso tra il 1200 e il 600 a.C. In questo periodo si assiste a ...
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Archeologo francese (Verdun 1849 - Parigi 1917), prof. di archeologia all'univ. di Bordeaux dal 1877 e di Parigi dal 1883. Autore di molte pubblicazioni sulla ceramica greca, su Fidia, Prassitele, Lisippo, [...] Scopa, il Partenone, l'Acropoli, sulle statue funerarie, oltre che di una storia della scultura greca ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] Giyan, più famoso per i suoi splendidi materiali del II millennio a.C. Verso la fine di questo arco di tempo le ceramiche di Seh Gabi mostrano affinità con i tipi mesopotamici di Ubaid; compaiono i sigilli e le loro impronte e Godin Tepe sembra ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] al Syracuse Museum of Fine Arts nello stato di New York e ottenne il primo premio. In estate allestì una personale di ceramiche e dipinti al Circolo pesarese in palazzo Mosca a Pesaro, mostra che rappresentò la novità di ciotole e vasi liberi da ...
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Stoke-on-Trent Città dell’Inghilterra occidentale (239.700 ab. nel 2006), che costituisce un distretto unitario (93 km2). Posta sul fiume Trent, è centro dell’industria della ceramica e della porcellana, [...] nel distretto detto The potteries. L’industria artigiana della ceramica, già secolare, cominciò ad assumere un carattere industriale nella seconda metà del 18° sec., favorita dalla presenza di giacimenti carboniferi nelle vicinanze. Sviluppate anche ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....