Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] si deve pertanto datare intorno al 275 a.C., momento in cui tali animali fecero la loro prima comparsa in Italia.
Bibl.: L. Forti, La Ceramica di Gnathia, Napoli 1965; J. R. Green, Some Painters of Gnathia Vases, in BICS, XV, 1968, pp. 34-50; T. B. L ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] 17 anni era accompagnata da 8577 vaghi d'osso, 3 di pietra, 2 orecchini di giada, un raschiatoio di pietra e 2 vasi di ceramica rossa; altrettanto ricco il corredo di una donna di 25 anni (sepoltura M 92) con 2400 vaghi d'osso, 16 di conchiglia e ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] , come i vasi di vetro, di pietra nobile, di terracotta smaltata e di metallo. Fu soprattutto la toreutica che offrì ai ceramisti aretini (e in genere a tutti i produttori di "terra sigillata") i modelli con i quali i vasi a rilievi hanno tanti ...
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cervit
cervit 〈sèrvit o, all'it., cèrvit〉 [s.ingl., usato in it. come s.m., comp. di ceramic "ceramica" e vitreous "vitreo"] [FTC] [EMG] Denomin. di una vetro-ceramica amagnetica, caratterizzata da un [...] piccolo coefficiente di dilatazione termica, utilizzata per realizzare supporti di dispositivi vari, per es. per campioni di induttanza: v. induttanza, campioni di: III 172 e ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] e altre località delle province di Vicenza e di Padova per la ceramica, Padova per gli smalti, Venezia e Burano per i merletti, cuoio, e per la produzione di stampe d'arte e di ceramica moderna.
Liguria: la regione è famosa per le sedie di Chiavari ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] 'introduzione dell'agricoltura e dall'uso del metallo, trae il nome dal quartiere di Tokyo ove nel 1884 affiorarono i primi reperti ceramici. Circoscritta tra il III sec. a.C. e il III d.C., questa cultura coesiste per un certo tempo con elementi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un fiume di immagini: i vasi attici a figure nere e rosse
Claudia Guerrini e Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ceramica [...] argilla, quella della cava di Amarousion (a 12 km da Atene) che può essere definita come l’argilla perfetta per fare ceramica, plastica e ricca di ferro: elemento quest’ultimo che le conferisce quello splendido colore rosso in cottura e quel bel nero ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] ad A. risale al X sec. a.C.): entrambe le produzioni hanno esercitato una grande influenza, nelle forme e nella decorazione, sulla ceramica locale. Lo sviluppo di A. a partire dall'VIII sec. a.C. è dovuto proprio alla sua posizione sulla rotta tra l ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] a.C. ca.) nel sito omonimo (valle del Chambal), nelle valli della Narmada e della Betwa, e anche a Bhimbetka. La ceramica, con ingobbio marrone scuro e decorazioni lineari rosso scuro, è realizzata al tornio. La struttura più comune è una casa tonda ...
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LUCANI, VASI
Giovanni Patroni
. La Lucania è una delle regioni dell'Italia meridionale in cui si ebbe una produzione locale di ceramica dipinta, con tecnica imitata da quella attica a figure rosse, [...] v. tav. CXLIV) sia il cratere del Louvre con Ulisse e Tiresia (tav. CXLIII) che è uno dei pezzi più insigni della ceramica italiota. Nei prodotti posteriori si nota l'uso di colori aggiunti, dapprima parco, poi più abbondante, mentre il disegno si fa ...
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ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....