Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] delle are dei Lari, le maschere e le immagini dei defunti trasportate nelle cerimonie funebri o conservate nelle case (dette cerae pictae, in quanto colorate). Le qualità della c., che facilmente simula la consistenza e il colore dell’incarnato, ha ...
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Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] odore che emanano e il rapido consumo.
Le c. di spermaceti si fabbricano con spermaceti depurati cui si aggiunge cera o paraffina in piccole quantità per aumentarne la cristallizzazione; sono trasparenti, incolori e bruciano con una bella fiamma, ma ...
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Primo elemento di parole della terminologia chimica che indica la presenza in un composto del radicale monovalente miricile, −C30H61, derivabile dall’idrocarburo saturo triacontano per eliminazione di [...] , estere, C25H51COOC30H61, è il principale costituente della cera carnauba.
Il miricilpalmitato (o palmitato di miricile o ; è il maggior costituente e il principio cristallino della cera d’api. Si può anche estrarre dalle radici di Myrica ...
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Acido alifatico saturo, CH3 (CH2)14COOH, noto anche con i nomi di acido esadecanoico, esadecilico, cetilico. Entra nella costituzione di quasi tutti gli oli e grassi animali e vegetali in quantità variabili [...] dal 6-7 al 60-70%; è presente anche nella cera d’api. Si presenta come massa incolore di densità 0,853 g/cm3, che fonde a 63 °C, insolubile in acqua, solubile in alcol ed etere. I suoi esteri con la glicerina sono chiamati palmitine. Si usa per ...
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Architettura
Modello in scala variamente ridotta, riproducente un edificio, o parte di esso, un complesso di edifici o l’insieme di un quartiere o di una città; i materiali più usati sono il gesso su armatura [...] lignea, il cartone, la cartapesta, lo stucco, la cera da modellare, o altre sostanze plastiche; raro ormai il legno, che fu d’uso frequente in passato.
Si ricorre frequentemente all’impiego di p. per scopi tecnici (per es., per rappresentare un ...
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Genere di piante (Aloë) della famiglia Asfodelacee, con 250 specie, la maggior parte originarie dell’Africa. Sono piante perenni, con fusto semplice o ramificato, alto anche qualche metro. Il fusto e i [...] un ciuffo di foglie carnose, spesso aculeate al margine; queste presentano vari adattamenti al clima arido, come cuticola spessa, cera, mucillagine nei tessuti interni ecc. I fiori sono in grappoli semplici o composti, hanno i sei tepali saldati in ...
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Chimica
Fenomeno associato all’emissione di radiazioni luminose e calore per effetto della combustione di sostanze gassose, liquide e solide. Nel caso dei gas la f. può essere premiscelata o a diffusione, [...] intimamente mescolati prima della combustione o immessi separatamente nel bruciatore. Nel caso di combustibili solidi o liquidi (cera, olio, petrolio ecc.) il calore che si sviluppa nella combustione provoca la formazione (per distillazione o per ...
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idrorepellenza
idrorepellènza [Comp. di idro- e repellenza] [CHF] La proprietà di alcuni gruppi atomici (gruppi idrorepellenti) di essere privi di affinità per l'acqua; anche, la proprietà di superfici [...] una scarsa o nulla bagnabilità (superfici idrorepellenti); ove interessi, tale proprietà può essere esaltata oppure introdotta trattando le superfici con sostanze idrorepellenti, quali cera, paraffina, siliconi, acetato basico d'alluminio, ecc. ...
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GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] entrata a far parte, con una più netta fisionomia, fra i più moderni e precisi metodi di formatura dei metalli (fusione a cera persa, metalloceramica, ecc.) coi quali può competere con successo - in certi campi - anche per ciò che concerne i costi di ...
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Prodotto di secrezione di alcuni Insetti della famiglia Coccidi sui rami di vari alberi delle zone intertropicali dell’Asia. L’insetto si attacca ai rami per mezzo dell’apparato boccale formando masse [...] è costituita per il 65-80% da poliesteri e da lattoni di vari ossiacidi, per il 4-8% da sostanze cerose insolubili in alcol (cera di g.), per lo 0,6-3% da un colorante rosso (laddia) e per il resto da acqua, sali, zuccheri, sostanze albuminose. Dopo ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...