Deposito di cera alla superficie di un organo vegetale che ne risulta coperto come da un velo; per es., su frutti carnosi, come susine, uva. ...
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In botanica, processo per il quale dall’interno di una pianta vengono escrete o eliminate alcune sostanze, come cera (in molte foglie), oli essenziali (in molti peli ghiandolari), sostanze vischiose, nettare, [...] fermenti (nelle piante carnivore e nei Funghi); anche la guttazione è un esempio di escrezione.
Nel metabolismo animale, l’insieme dei processi con i quali sono eliminati e versati all’esterno i prodotti ...
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(o esocarpo) Strato esterno della parete del frutto. L'e. è ben distinto nei frutti carnosi, dove consiste di una pellicola (epidermide), formata da uno o più strati di cellule e rivestita di cera, che [...] impedisce la perdita di acqua. L'e. può essere liscio come nella ciliegia, peloso come nella pesca o spinoso. Nel frutto degli agrumi è la parte esterna colorata (detta flavedo), ricca di ghiandole oleifere ...
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Termine riferito a piante che non sopportano le piogge. Alcune piante o. crescono esclusivamente in nicchie e anfratti rocciosi, altre hanno dispositivi che impediscono il ristagno dell’acqua sulla superficie [...] delle foglie, come il rivestimento di cera nel loto indiano, che ha gli stomi solo sulla pagina superiore. Fiori e infiorescenze o. si chiudono all’avvicinarsi del tempo cattivo (genziane) o incurvano il peduncolo (gerani selvatici) o eseguono ...
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Parte esterna del frutto, distinta dalle parti più interne; spesso sinonimo di epicarpo.
È ben distinguibile nei frutti carnosi (bacche e drupe), dove consiste di una pellicola formata da uno o più strati [...] di cellule. Fortemente cutinizzato e rivestito di cera, ha la funzione di impedire la perdita di acqua per forti calori e la penetrazione di acqua dall’esterno, che farebbe scoppiare il frutto, ricco di zuccheri.
Nel frutto degli agrumi è la parte ...
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Genere di piante (Aloë) della famiglia Asfodelacee, con 250 specie, la maggior parte originarie dell’Africa. Sono piante perenni, con fusto semplice o ramificato, alto anche qualche metro. Il fusto e i [...] un ciuffo di foglie carnose, spesso aculeate al margine; queste presentano vari adattamenti al clima arido, come cuticola spessa, cera, mucillagine nei tessuti interni ecc. I fiori sono in grappoli semplici o composti, hanno i sei tepali saldati in ...
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Zoologia
Rivestimento di sostanza cornea (anche ranfoteca) che inguaina le mascelle di alcuni Vertebrati (Cheloni, Uccelli, Monotremi) privi di denti (fig. 1). Serve alla presa del cibo ed è uno degli [...] e dentato nei predatori (aquila) ecc. (fig. 2). In generale, il b. subisce alcune mute. Alla sua base superiore è molle (cera) e circonda le narici.
Botanica
Prolungamento più o meno consistente e appuntito, a foggia di b. d’uccello, che si trova su ...
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A. gialla (o semplicemente a.). Resina fossile costituita da carbonio, idrogeno e ossigeno nelle proporzioni rispettivamente uguali a 79%, 10,5% e 10,5% in peso. Colore variabile: giallo chiaro, giallo [...] di color grigio, talvolta anche bruno-rossastro, spesso macchiata di puntini bianchi o neri, di consistenza simile alla cera, che si ritrova come concrezione nell’intestino del capodoglio. Fonde al calore della mano e bruciata sparge un odore ...
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Winteracee Famiglia di piante Dicotiledoni comprendente specie arboree e arbustive presenti in Messico, America Meridionale, Madagascar, Australia, Nuova Guinea, Nuova Caledonia e in altre isole del Pacifico [...] vascolari (hanno solo tracheidi). Le foglie sono alterne, intere e provviste di punti pellucidi, con stomi parzialmente rivestiti di cera. I fiori hanno un perianzio chiaramente differenziato in calice e corolla, con 2-4 sepali, e 5 o più petali ...
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stilo botanica Parte del pistillo, rappresentata da un prolungamento assile della foglia carpellare, di solito in forma di filamento sottile, che sorregge lo stigma (➔ pistillo).
L’ingrossamento, spesso [...] di un’asticella di osso, metallo ecc., appuntita da una parte per scrivere e piatta dall’altra per spalmare la cera sulla tavoletta. In alcuni scrittori latini la parola era già adoperata in senso traslato, come modo dell’espressione letteraria ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...