(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] , lucidare con spazzola rotante a dischi di crino e infine lucidare con dischi rotanti di tela, usando però la ''cera carnauba'', una cera naturale proveniente dal Brasile, che è l'unica che può dare la lucidatura a specchio.
Se in fase di montaggio ...
Leggi Tutto
Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] della lega di rame e stagno, le matrici bivalvi divennero la regola. Comunque, alcuni casi di adozione della tecnica della ‘cera persa’, che utilizza una forma di fusione chiusa, sono documentati già in epoca molto arcaica, per es. nelle figurine di ...
Leggi Tutto
(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] notte; creme antirughe; creme di pulizia per pelli grasse, quali i classici cold cream basati su borace e cera d'api; maschere in crema; prodotti solari, creme per bambini). Caratteristiche: idrorepellenza, facile stendibilità, formazione sulla pelle ...
Leggi Tutto
Ogni sostanza che può decomporsi con grandissima rapidità, in maniera autopropagante, sviluppando una grande quantità di calore e di gas, e quindi generando un'onda di pressione. Si tratta di sostanze [...] Si ottengono in genere mescolando esplosivi di elevato potere dirompente (T4, pentrite ecc.) con il 10-12% di cera, acido stearico, vasellina, oli lubrificanti ecc. Si usano specialmente per lavori di demolizione; hanno trovato impiego anche ...
Leggi Tutto
Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] possono quindi venire saldati senza che nel raffreddamento si sviluppino pericolose tensioni interne. Rientrano nei materiali cera;mici anche materiali compositi, risultanti dall’unione di metalli e ossidi metallici, detti anche fibre ceramiche ...
Leggi Tutto
Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] in corrispondenza della quale si innesca un fronte di c. che si propaga nella camera stessa (fig. 2). Viceversa in una candela, la cera di cui è costituita si vaporizza per il calore liberato dalla fiamma e viene così a contatto con l’aria nella zona ...
Leggi Tutto
Vino
Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, ii, p. 1115; III, ii, p. 1097; IV, iii, p. 824; V, v, p. 767)
degustazione del vino
Il profilo chimico-fisico compositivo di qualsiasi v. determina la sua prestazione [...] lattoso è il diacetile (misurato in mg/l); 4) svanito: gusto-aromi melensi e dolciastri che conferiscono al naso note di olive e cera; altrettanto al sapore, con gusto di ottone (lo svanito è il profumo che hanno il giorno dopo i v. aperti il giorno ...
Leggi Tutto
Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] contrasto termotrasferibile è composto da un supporto, normalmente in poliestere, e da uno strato di separazione in cera trasparente che, sciogliendosi, permette il distacco e l’adesione dello strato colorato. La varietà delle colorazioni conferisce ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] dell'acetilene in Canada. Nel marzo del 1933 i ricercatori dell'ICI ottennero un solido bianco, plasmabile come la cera, mediante la reazione dell'etilene con la benzaldeide. In seguito, nel dicembre 1935, tale reazione fu ripetuta da Gibson ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] per ottenerli fu affidato dai due scienziati ad altri chimici, con l'obiettivo di imitare la candela di cera tradizionale, molto costosa e usata soltanto dagli aristocratici e dal clero. Dopo lunghe ricerche, la fabbricazione industriale della ...
Leggi Tutto
cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...