La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] diverse) per presenza di lunghi peli ripieni di aria, ecc. In molti casi però il bianco è prodotto da depositi di cera oppure di calcare, di sali igroscopici, come cloruro di sodio, di magnesio (piante delle steppe salate).
I piccioli fogliari, le ...
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MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
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Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] gli horrea piperataria per le droghe orientali, situati dove sorse la basilica di Massenzio presso il Foro, gli horrea candelaria per la cera, i chartaria per la carta, ecc.
Horrea di stato erano pure a Ostia, a Porto, a Pozzuoli e nelle provincie ...
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È l'arte di preparare a scopo scientifico le pelli degli animali in modo da renderne possibile la conservazione, e di imbottirle dando loro l'aspetto e l'atteggiamento degli animali vivi. Per estensione, [...] lingua e delle fauci) richiedono cure particolari, perché si conservi il loro aspetto tumido e fresco. Talvolta conviene rifarle in cera colorata.
Con gli Uccelli si procede in modo analogo. Si mettono in pelle, avendo cura di risparmiare le penne ...
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PIAUHY (A. T., 155-156)
Emilio Malesani
Stato del Brasile nord-orientale, che confina a nord-ovest col Maranhão, a est col Ceará e col Pernambuco e a sud con gli stati di Bahia e di Goyaz. Il territorio [...] Tra i prodotti agricoli, importanza notevole ha il cotone, prodotto soprattutto nei municipî di Therezina e di União; la foresta fornisce cera di carnauba e gomma di maniçoba.
La popolazione nel 1920 era di 609.000 abitanti con una densità di 2,4 per ...
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MAGRITTE, René
Alexandra Andresen
Pittore belga, nato a Lessines il 21 novembre 1898, morto a Bruxelles il 15 agosto 1967. Nel 1913, in seguito al suicidio della madre, si trasferì con la famiglia a [...] Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 1986). Durante una breve vacanza in Italia, nel 1967, M. ha plasmato e firmato i modelli in cera per alcune statue fuse in bronzo solo dopo la sua morte. Vedi tav. f.t.
I suoi scritti sono raccolti in R. Magritte ...
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, Giovanni Luteri detto il Dosso, o anche modernamente Dosso Dossi, nacque circa il 1479 da padre trentino, morì probabilmente nel 1542. 'u iniziato, con probabilità, da Lorenzo Costa, ma più a Venezia [...] occupò in coloriture di cocchi, di stemmi, di bandiere, di turbanti, di stucchi, di cimieri di cartone, di rilievi di cera per applicarli a forme per getto di pezzi d'artiglieria. Fece anche qualche ritratto; ma probabilmente fu aiutato dal Garofalo ...
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MEMBRANA
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
Anatomia. - In anatomia s'intende con questo nome una lamina formata da uno o più tessuti, la quale è destinata ad avvolgere altri organi e può avere con questi [...] di calcio (cellule delle Caracee), di composti organici diversi, come ossalato di calcio, tannini, sostanze coloranti, oppure incrostarsi di cera, di sali minerali, fra gli altri, di sali igroscopici, come avviene in alcune piante deserticole. ...
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UBANGHI-SCIARI (Oubangui-Chari; A. T., 109-110-111)
Augustin BERNARD
Colonia appartenente al gruppo dell'Africa Equatoriale Francese limitata a ovest dal Camerun, a nord dalla Colonia del Ciad, a est [...] sono il cotone (5500 tonn., 24 milioni), l'oro (820 kg., 12 milioni), il caffè (785 tonn., 3 milioni e mezzo), la cera, le mandorle di palma e l'olio di palma.
Una strada allaccia Yaoundé, capolinea della ferrovia del Camerun, a Bangui, e Bangui a ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] della pittura, della scultura in marmo (che però è dubbio se abbia mai praticato), in bronzo e della plastica in cera e terracotta, ma sarà iniziato a un interesse specifico per la tecnologia, anche non applicata alle arti figurative; il tutto ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] uso, come i pontefici, di sigilli di piombo anziché di cera; alle profferte del doge, l'imperatore aveva risposto inviando contro , ma occasionalmente anche argento o oro) anziché in cera, come era costume presso le altre repubbliche marinare. ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...